Verlaine, che era il cantante del gruppo e si occupava della maggior parte dei testi, frequentò la poetessa e musicista Patti Smith - con la quale collaborò spesso nel corso degli anni - durante la nascente scena punk newyorkese
È morto a 73 anni Tom Verlaine, frontman, autore e leggendario chitarrista della band newyorkese Television. L’annuncio è arrivato da Jesse Paris Smith, la figlia di Patti Smith, come riporta il Guardian: “Si è spento dopo una breve malattia”, ha detto Smith. Verlaine – nato Thomas Miller a Denville, nel New Jersey – iniziò a studiare pianoforte da giovane, ma in seguito passò al sassofono dopo aver ascoltato un disco di Stan Getz: fu durante l’adolescenza che ebbe l’ispirazione di imbracciare la chitarra, dopo aver ascoltato la hit dei Rolling Stones del 1966, ‘19th Nervous Breakdown‘. Il suo nome d’arte era un tributo al poeta simbolista francese Paul Verlaine.
Nel 1972 formò il gruppo Neon Boys a New York insieme al suo compagno di scuola Richard Hell (al basso) e al batterista Billy Ficca. Il gruppo durò poco e si riformò nel marzo del 1973 con il nome di Television, reclutando Richard Lloyd come secondo chitarrista. Il loro primo concerto risale al marzo 1974. Nel 1975 Hell lascia il gruppo e viene pubblicato il primo singolo con Fred Smith al suo posto. Verlaine, che era il cantante del gruppo e si occupava della maggior parte dei testi, frequentò la poetessa e musicista Patti Smith – con la quale collaborò spesso nel corso degli anni – durante la nascente scena punk newyorkese. Se ne va così, uno degli artisti più influenti della scena post punk.