L’ennesima vittima del lavoro in Italia si chiama Felice Costanzo. L’operaio 54enne è morto il 31 gennaio a Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, mentre lavorava in un’officina autorizzata Iveco. Secondo quanto è emerso dai primi accertamenti dei carabinieri, è rimasto schiacciato sotto un camion mentre stava effettuando una riparazione. È stato vano l’intervento dei soccorsi che hanno provato a trasportarlo in elisoccorso all’ospedale di Catanzaro: Costanzo è morto durante il viaggio. I carabinieri stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica di quanto è accaduto e accertare eventuali responsabilità.
Un secondo incidente grave è avvenuto a Roncolo, Reggio Emilia, dove un operaio di 33 anni di origini tunisine è stato travolto da un palo su cui stava lavorando. Intorno alle 11.30, mentre il lavoratore si trovava su una scala a diversi metri d’altezza, il palo è crollato, per cause ancora da chiarire. L’oggetto è finito addosso all’operaio, facendolo cadere a terra. Subito soccorso, è stato portato all’ospedale Maggiore di Parma, in codice rosso.