Il governo dispone di un golden power sulla società che gli permette di bloccare offerte ritenute inadatte in considerazione della strategicità del gruppo
Il fondo statunitense Kkr sarebbe pronto a lanciare un’offerta per la rete di Tim che potrebbe arrivare già nella notte, considerando il fuso orario. L’indiscrezione è rilanciata dall’agenzia Bloomberg mentre Kkr non commenta. Si tratterebbe di un’offerta non vincolante, tesa soprattutto a sondare le acque di una situazione bloccata. Il primo azionista di Tim è la francese Vivendi con il 23,7%, seguita da Cdp (controllata dal Tesoro) con il 9,8%. Il governo dispone di un golden power sulla società che gli permette di bloccare offerte ritenute inadatte in considerazione della strategicità del gruppo. Il governo Meloni aveva ipotizzato nei mesi scorsi un piano di vendita delle attività di telefonia del gruppo per finanziare il passaggio dell’infrastruttura rete sotto il pieno controllo pubblico. Della rete Tim fa parte anche Sparkle che gestisce la dorsale oceanica su cui transitano dati e comunicazioni di numerosi paesi.