Cosa succede se uno di gli interventi volti a migliorare il condominio finisce per svalutarlo, causando la perdita di valore economico degli appartamenti?
Cosa succede se uno di gli interventi volti a migliorare il condominio finisce per svalutarlo, causando la perdita di valore economico degli appartamenti? Il condominio deve risarcire per il danno di svalutazione dell’immobile?
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Per parti comuni di un condominio si intendono quelle aree che appartengono a tutti i proprietari degli appartamenti del condominio stesso. Dunque, salvo diversi regolamenti contrattuali, le parti comuni per legge sono:
Detto questo, un immobile in condominio perde valore in due casi: per incuria o inerzia delle parti comuni da parte dell’assemblea o dell’amministratore e in seguito alla realizzazione di opere che causano il deprezzamento dell’abitazione. Valutiamo caso per caso.
Si tratta del caso più frequente, in quanto capita spesso che né l’assemblea e né l’amministratore intervengano in maniera tempestiva per risolvere un danno che si sia già presentato o per prevenire uno che potrebbe presentarsi in futuro.
Un altro caso in cui il condominio deve risarcire la svalutazione dell’immobile è quando vengono realizzate delle nuove opere nelle parti comuni che possono causare una perdita di valore economico dell’edificio e degli appartamenti stessi.