Cospito, Travaglio su Nove: “Stia al 41bis finché il carcere duro esiste: è un irriducibile e non deve comunicare all’esterno”
“Alfredo Cospito è il classico caso di un detenuto che deve stare al 41 bis finché esiste il 41 bis. E’ un irriducibile e qualsiasi contatto tra dentro e fuori può essere ovviamente devastante”. Così Marco Travaglio nel suo intervento ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi, a proposito del caso dell’anarchico in sciopero della fame da oltre 100 giorni per chiedere l’abolizione del carcere duro, non solo per sé, ma per tutti coloro ai quali è applicato, mafiosi inclusi. “Se non ci sta Cospito al 41 bis, non ci deve stare nessun altro terrorista, visto che fa parte di un’associazione terroristica che chiamiamo ‘anarco-insurrezionalista’, che purtroppo non fa parte del passato come altre sigle terroristiche, ma è tuttora molto attiva – ha spiegato il direttore de Il Fatto Quotidiano – e per la quale Cospito, proprio per il suo gesto, possiamo pure definirlo ‘eroico’, quello di mettere in gioco la propria vita in nome di una battaglia contro una legge dello Stato, ha preso punti agli occhi della sua organizzazione, è un eroe. Io capisco che ci sia qualcuno che vuole abolire il 41 bis. Dico capisco, non condivido. Non condivido affatto. – ha proseguito – Io penso che il 41 bis ideato da Giovanni Falcone per i mafiosi e quindi per i terroristi, sia tuttora necessario per casi estremi come questo e come quello dei boss mafiosi irriducibili, insomma per tutti coloro che non devono essere messi in contatto con l’esterno fino a quando le loro organizzazioni esistono”, ha concluso Travaglio.
‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.