Pensavano fosse morta, e per questo il suo corpo era stato chiuso all’interno di un sacco per cadaveri, come prevedono le procedure per il funerale. Tuttavia una 66enne dell’Iowa non era affatto deceduta. La donna era stata dichiarata morta dal personale di una struttura per malati di Alzheimer. I media locali fanno sapere che sul finire dello scorso anno la signora era stata trasferita in una casa di cura in seguito al peggioramento delle sue condizoni. Lì, il personale infermieristico ne aveva decretato il decesso non riuscendo a rilevare il polso della paziente. Portata in un’agenzia di pompe funebri all’interno di un sacco per cadaveri, la protagonista di questa vicenda ha riservato un colpo di scena non da tutti i giorni: quando un dipendente ha aperto il sacco ha notato un movimento del petto. Ecco quindi che poco dopo il personale paramedico ha constatato che il cuore della donna batteva ancora. Per questo motivo è stata riportata in casa di cura, ma pochi giorni dopo è deceduta per davvero.