Il suo corpo è stato trovato dai Vigili del fuoco nelle acque del porto di Brindisi vicino a un cantiere navale, dove il giovane era stato visto l’ultima volta. Il cadavere era in prossimità di un ponticello per l’attraversamento pedonale
È stato ritrovato morto il 27enne Aris Barletta di cui la famiglia aveva denunciato la scomparsa venerdì. Il suo corpo è stato trovato dai Vigili del fuoco nelle acque del porto di Brindisi vicino a un cantiere navale, dove il giovane era stato visto l’ultima volta. Il cadavere era in prossimità di un ponticello per l’attraversamento pedonale. Secondo le prime ipotesi potrebbe trattarsi di un incidente, il 27enne sarebbe scivolato in acqua. Indagano i carabinieri. I fratelli del giovane nelle scorso ore avevano lanciato appelli sui social perché chiunque lo avesse visto o avesse informazioni potesse contattare la famiglia.
Il giovane era scomparso a Brindisi l’1 febbraio e l’ultima volta era stato visto vicino banchina del seno di Ponente. I sub dei vigili del fuoco avevano scandagliato i fondali del porto senza esito. Oggi il ritrovamento. “È arrivata la notizia bruttissima del ritrovamento di Aris privo di vita nelle acque del porto, erano in corso le ricerche da parte dei sommozzatori dei Vigili del fuoco nel luogo dove è stato visto l’ultima volta qualche giorno fa. Mi stringo alla famiglia ed esprimo la vicinanza mia e della città, non ci sono parole ma solo sgomento e dolore” scrive su Facebook il sindaco di Brindisi.