Si chiama Angelo Zen il cittadino italiano che risulta disperso in Turchia dopo il devastante terremoto di domenica notte. Zen ha 60 anni ed è un imprenditore residente a Martellago (Venezia), ma originario di Saronno. È un tecnico specializzato in macchinari per l’oreficeria che in queste settimane stava lavorando in Turchia. L’ultimo contatto con la famiglia risale proprio a domenica: Zen si trovava probabilmente a Kahramanmaras, ma i familiari non hanno saputo riferire con precisione la località esatta in cui fosse alloggiato.
“Manca soltanto un italiano che non siamo riusciti a contattare. Si tratta di Angelo Zen, siamo in contatto costante con la famiglia”, ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani al Tg3 in collegamento dall’Unità di crisi della Farnesina. “Non sappiamo dove si trovasse quando c’è stato il terremoto”, ha sottolineato il ministro, affermando che “prima di dare notizie imprecise occorre essere molto prudenti”. Al momento, ha aggiunto Tajani, “questo cittadino non risulta contattabile in alcuna maniera” in quella che è ‘una città, Kahramanmaras appunto, “grande come Torino”.
Tajani ha più volte sottolineato durante il collegamento con il Tg3 che in questo momento con le aree più colpite dal sisma “non ci sono collegamenti telefonici, né via Internet è possibile raggiungere le persone”. Il ministro ha specificato che la Farnesina ha avuto “delega a dare tutte le informazioni sul nostro connazionale che non si trova”. Ma ha aggiunto: “Siamo in contatto costante con la famiglia. Preghiamo tutti di non affollarsi verso di loro. Chiediamo agli organi di stampa la massima riservatezza e rispetto per la famiglia di Angelo Zen”, ha concluso Tajani.