I Colla Zio hanno vinto Sanremo Giovani con Asfalto, una canzone di "non amore". In che senso? "Descrive tutto lo stato di emozioni complesse che si ha quando si è in una relazione che non va troppo bene e non c'è troppa fiducia, ma che in realtà è un pezzo dance, perché la reazione che hai a questi stati d'animo è cantare e ballare, cercare di stare bene"
Giovani, freschi, frizzanti. Tra i 28 cantanti in gara al 73esimo Festival di Sanremo ci sono anche loro, i Colla Zio. Un gruppo di venticinquenni pronto a conquistare l’Ariston. Andrea Arminio (Armo), 25anni, Andrea Malatesta (Mala), 20anni, Francesco Lamperti (Glampo), 23anni, Tommaso Bernasconi (Berna), 23anni, ed infine Tommaso Manzoni(Petta), 21 anni: sono questi i nomi dei 5 ragazzi pronti a mettersi in sfida con ‘pesi massimi’ della musica italiana.
I Colla Zio hanno vinto Sanremo Giovani con Asfalto, una canzone di “non amore”. In che senso? “Descrive tutto lo stato di emozioni complesse che si ha quando si è in una relazione che non va troppo bene e non c’è troppa fiducia, ma che in realtà è un pezzo dance, perché la reazione che hai a questi stati d’animo è cantare e ballare, cercare di stare bene”. Una canzone dal ritmo coinvolgente e travolgente. Il titolo? Non “per caso”. La band spiega di come “l’asfalto “prima di asciugarsi, nella sua forma primordiale, sia una sorta di colla, una colla, zio”. “Cantiamo da sempre, da quando abbiamo tipo dodici anni, andavamo in giro con la chitarra nei parchi” avevano dichiarato i Colla Zio alle telecamere del concorso canoro sezione “giovani” qualche mese fa. “È sempre stata un’esigenza e a una certa abbiamo detto ‘Perché non scrivere le nostre cose?‘. L’esigenza di fare musica è venuta da quello che ci ha unito: siamo – e speriamo ancora a lungo – molto amici. Vivendo insieme a un certo punto abbiamo cercato di raccontare quello che avevamo intorno, la nostra vita in modo collettivo. Cinque teste sono meglio di una, qualche volta. Sanremo è una bella occasione, siamo veramente emozionati e speriamo di sfruttarla al meglio. È un’immensa gioia”.
Ed è proprio con la gioia che hanno deciso di portare sul palco del più importante concorso canoro italiano la loro Non mi va. Brano appartenente all’album Rockabilly Carter in uscita il 17 febbraio. Non mi va sarà quindi un tripudio colorato e fresco di funk contemporaneo unito ad un mix di barre rappate. Un testo che parla di quei momenti di insicurezza che tutti prima o poi passiamo. Momenti in cui capita di pensare “oggi proprio non mi va”. Degli attimi bui, in cui tendiamo a vedere il mondo in maniera monocromatica, o tutto bianco o tutto nero, incapaci di cogliere anche le più impercettibili sfumature. Tutti noi abbiamo un sassolino nella scarpa che lasciamo li, in attesa di togliercela e liberarci da quel ‘peso’. Una consapevolezza che ci fa sentire meno soli, che ci fa capire che al mondo ci sono persone che soffrono proprio come noi, che hanno qualcosa che si portano dietro. Una consapevolezza che con il brano Non mi va, i Colla Zio vogliono ricordare a tutti quanti per farli sentire parte di un qualcosa. Perché si sa, quando si è in compagnia anche le sofferenze diventano più leggere.