“Voglio portare me stessa sul palco dell’Ariston. Lo farò con le mie parole e con gli abiti che indosserò”. Chiara Ferragni, l’imprenditrice digitale regina dei social, parlerà del suo essere una donna e una mamma “social”: lo farà in un toccante monologo che ha scritto personalmente e che leggerà questa sera durante la prima serata della 73esima edizione del Festival di Sanremo. L’imprenditrice da 28,5 milioni di follower (solo su Instagram) è la coconduttrice della prima serata della kermesse, ruolo che tornerà a ricoprire nella finale di sabato 11 e durante la sua prima conferenza stampa ha spiegato che nella sua prima volta sul palco dell’Ariston – come poi faranno anche le sue colleghe Francesca Fagnani, Paola Enogu e Chiara Francini – porterà un momento di riflessione e di racconto. Anche se il contenuto rimane top secret, Ferragni – secondo rumors raccolti dall’Adnkronos – dovrebbe parlare al grande pubblico del festival di gioie e dolori della sua esperienza di influencer, di imprenditrice e di mamma con enorme esposizione social, per toccare vari aspetti di grande interesse sociale, dal rapporto con haters e leoni da tastiera all’empowerment femminile, dalle mamme lavoratrici del settore della moda ai vari risvolti di una copertura mediatica dell’esistenza per tanti versi senza precedenti. L’orario previsto? Per ascoltarlo bisognerà attendere le 23 circa: parola di Amadeus.
“Sono molto emozionata, onorata di essere qui, non sono conduttrice né attrice, cercherò di portare me stessa. Ho persone con me sul palco che mi hanno fatto sentire subito molto accolta, e penso sarà un bello spettacolo”, ha spiegato ancora l’imprenditrice in conferenza stampa. “Spero di riuscire a essere spontanea. Per me questa esperienza era terrorizzante, negli scorsi anni sono sempre stata onorata dell’invito ma non mi sentivo pronta. Quest’anno mi sono affacciata a questa sfida con tanta voglia, con entusiasmo. Tutti mi hanno consigliato di essere spontanea. Non ho esperienza in televisione, non posso portare quel tipo di professionalità ma ci metterò tutta me stessa, con spontaneità. Ci ho messo mesi a prepararmi mentalmente e spero di farcela. Io in primis non mi sarei mai immaginata qui, Sanremo è un’icona per noi italiani, ma devo dire che ho cominciato a seguirlo assiduamente grazie ad Amadeus, al lavoro che ha fatto per renderlo più amato anche dai giovani. Non penso che la televisione sia il mio linguaggio ma mai dire mai nella vita”, ha concluso.
“Sarà bellissimo per la gente conoscere Chiara – ha aggiunto Gianni Morandi, co-conduttore con Amadeus – la gente scoprirà che è veramente straordinaria, come l’effetto che ha fatto a me, ad Amadeus e a tutti quelli che ha incontrato in questi giorni. È simpaticissima, professionista al massimo, sempre dieci minuti in anticipo. Ho provato a farla cantare ma non se la sente ancora”. “No, per cantare non sono pronta – ha replicato Ferragni ridendo – ve lo risparmio”. Lodi anche dal direttore artistico, Amadeus: “Ho trovato una ragazza fantastica, sappiamo quello che rappresenta come imprenditrice, ma è una grande professionista, ha entusiasmo, disponibilità, è una ragazza molto cordiale e simpatica, abbiamo incontrato una bella persona e sicuramente ci divertiremo insieme“.
Confermate anche le voci insistenti, raccolte dall’Adnkronos, sul fatto che uno degli abiti di scena che Ferragni indosserà nella prima serata del festival (l’imprenditrice ha già fatto sapere che a Sanremo sarà vestita da Schiaparelli e Dior ma non si conoscono ancora i dettagli) sarà parte integrante del suo discorso all’Ariston, ma non è chiaro se sarà un abito-scultura di Schiaparelli o un vestito di Dior con delle scritte. Chi ha ascoltato le prove nei giorni scorsi racconta di una Chiara molto tesa (come lei stessa sta raccontando a più riprese sui social) ma di un monologo molto apprezzato nei contenuti, dietro al quale non ci sarebbero autori televisivi impegnati nel festival. L’imprenditrice avrebbe scritto il suo monologo da sola, potendo contare sul supporto e sui feedback del suo rodato team di comunicazione.