L’ombra di un cognome ingombrante addosso, il disco d’oro e di platino più veloci nella storia di Amici di Maria De Filippi – dove è stato eliminato a un passo dalla finale nel 2021 –, l’esigenza di scrollarsi di dosso l’etichetta di “figlio di” e un grande amore per la musica. Per Luca D’Alessio, in arte LDA, il Festival di Sanremo è un sogno che si realizza e, sul palco del Teatro Ariston, presenterà Se poi domani, una canzone d’amore autobiografica. Nato nel 2003 a Roma, terzo figlio di Gigi D’Alessio e Carmela Barbato, il cantautore 19enne è cresciuto con la passione per la musica e il timore di confessare al padre di voler seguire le sue orme. “A 14 anni avevo paura di dire a mio papà che volevo fare il cantante. Pensavo fosse sbagliato. Quando gliel’ho detto, mi sono messo a piangere”, ha rivelato in un’intervista sul canale YouTube di Lorella Cuccarini.
In effetti, la via del talent è stata forse la migliore per liberarsi dei vari pregiudizi sul suo conto. D’altronde, tranne quando è stato necessario bacchettarlo, Gigi D’Alessio non ha mai interferito con il percorso musicale del figlio. “Papà mi ha sempre detto di potermi fornire gli strumenti, ma poi sono io che devo essere in grado di usarli”. Impegno e dedizione, dunque. E, per ora, i numeri parlano chiaro. Dopo l’esordio discografico durante il lockdown con Resta e la collaborazione all’album Buongiorno del padre Gigi con i brani Di notte e Buongiorno, nel 2022 LDA ha pubblicato il primo EP (LDA), collezionando oltre 25 milioni di streaming per il singolo Quello che fa male e più di 11 milioni per Bandana. Il 17 febbraio 2023, inoltre, è in uscita il suo primo disco Quello che fa bene. “Unisco pop, soul, R&B e melodia napoletana. Per me è molto importante conservare le radici della mia terra”, ha spiegato a Programma di FQ Magazine.
Non solo musica, però. Nella vita di Luca D’Alessio c’è spazio anche per altre passioni, come il calcio – che ha praticato fino a 14 anni – e la cucina: “Amo preparare i piatti di terra. Ad Amici ho inventato ‘l’avocadina’, una pasta che è stata molto apprezzata”, ha rivelato a Espresso podcast. Durante la stessa intervista, si è poi lasciato andare a confessioni più personali: “Sono molto ansioso. A causa di un mio errore, alcuni anni fa ho trascorso un periodo molto brutto della mia vita: mamma aveva una tosse che non guariva e ho fatto l’errore di cercare su Google. Risultato? Cancro al polmone. Mi sono cominciati gli attacchi di panico, poi d’ansia”. E ancora: “Ho l’ansia sociale, paura di stare in mezzo alla gente. Tante volte chiudo gli occhi per non vedere le persone. Ma ci sto lavorando”, ha continuato. Infine, un’importante rivelazione e un desiderio da realizzare: “Mi piacerebbe collaborare con Justin Bieber o Bruno Mars, ma mai con Vasco Rossi, per sacralità. Gli rovinerei la canzone. Il mio sogno? Un figlio che faccia il mio stesso mestiere”.