A svelarlo è stata Federica Lentini, vicedirettrice dell’Intrattenimento Prime Time nonché capo progetto di Sanremo 2023
C’è stato un errore umano dietro la reazione shock di Blanco, che l’altra sera ha sfasciato l’allestimento floreale realizzato sul palco dell’Ariston ad hoc per la sua esibizione con L’isola delle rose. “Quanto è avvenuto non era assolutamente previsto. Non era una gag”, ha precisato già ieri Amadeus stoppando i retroscena che parlavano di “costruzione” di un siparietto fatto per citare il video del suo ultimo singolo e creare scalpore. “Sapevo che l’esibizione avrebbe previsto alcune cose, tra cui qualche calcio ai fiori perché quella canzone ha una storia e quell’elemento ne fa parte. Mi avevano detto che avrebbe potuto rotolarsi sul palco, fare qualcosa con la batteria, insomma sapevo che qualcosa sarebbe potuto succedere”, ha aggiunto il conduttore e direttore artistico.
Ma che cosa ha innescato la “furia” di Blanchito? A svelarlo è stata Federica Lentini, vicedirettrice dell’Intrattenimento Prime Time nonché capo progetto di Sanremo 2023: c’erano due ricevitori e a Blanco è stato assegnato l’ear monitor sbagliato. Ecco spiegato perché non riceveva il segnale audio in cuffia. “Ha provato a dire qualcosa ma nella confusione purtroppo non è stato percepito e quindi la situazione ha avuto una sua evoluzione negativa presa dell’emotività del cantante”, svela poi la Lentini, aggiungendo un altro passaggio che spiega quei minuti concitati di diretta e smorza le dietrologie. “Tutto nasce da un errore tecnico che non si poteva prevedere”, ribadisce. A quel punto neanche la regia audio avrebbero potuto fare nulla a meno di stoppare l’esibizione e ricominciare da capo. Cosa che Blanco, trascinato dall’emotività del momento, non ha però fatto.