Una famiglia di artisti e un cognome impegnativo. Lui è Leo Gassmann, nato il 22 novembre 1998 a Roma, dov’è cresciuto e dove ha studiato chitarra classica e solfeggio presso l’Accademia di Santa Cecilia. Ex concorrente di X Factor, Leonardo (questo il vero nome) ha trionfato nel 2020 nella sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo con ‘Vai bene così‘. Contemporaneamente ha fatto uscire il suo primo album, dal titolo ‘Strike’. Quest’anno torna sul palco del Teatro Ariston con ‘Terzo Cuore‘, brano scritto e prodotto dallo stesso Leo Gassmann insieme a Marco Paganelli, Giorgio Pesenti e Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari. Qualche numero: 28.800 iscritti al canale YouTube, 58,001 ascoltatori mensili su Spotify con ‘Vai bene così‘ che sfiora i 10 milioni di streams. E i social? 50,1mila follower su TikTok mentre su Instagram 225mila. Qui ama condividere con i fan scatti di vario tipo: dalle foto professionali, magari su un palco e con il microfono in mano, fino ai selfie, passando per gli scatti vintage, ricordando di quando era bambino. Quel bambino ormai cresciuto e che si è anche laureato, lo scorso maggio, alla John Cabot University (corso di Arte e Comunicazione’). In quell’occasione papà Alessandro aveva pubblicato un suo scatto con la didascalia: “Il mio premio più grande”.
LEO GASSMANN E I SUOI CONTRIBUTI PER DIFENDERE IL PIANETA E PER CONTRASTARE IL BULLISMO
A volte i social possono fare da cassa di risonanza per importanti messaggi che non possono essere ignorati. Due, in particolar modo, sembrano essere le tematiche che Gassmann ha più a cuore: l’ambiente e il bullismo. “La terra è la nostra casa – si legge in una storia in evidenza su Instagram -. Ci ospita e ci abbraccia ogni giorno senza mai chiedere nulla indietro. Rispettiamola e proteggiamola. Siamo ancora in tempo per fare la cosa giusta. Lottiamo insieme per eliminare tutti i danni che le abbiamo causato. È dalle piccole azioni che nascono i grandi cambiamenti. Sono con voi, siamo il futuro. Vi voglio bene”. E ancora: “Oggi guidavo in motorino a Roma ed ha iniziato a piovere cenere. C’erano due grandi incendi all’orizzonte. È la quarta volta nel giro di un mese che mi capita di vederli. Stiamo vivendo un periodo molto difficile per il nostro pianeta e per la nostra razza (quella umana). Per favore, cerchiamo di fare tutto ciò che ci è possibile per limitare i danni. Se vediamo delle perdite d’acqua, segnaliamole. Se un nostro lancia una sigaretta in mezzo alle sterpaglie, riprendiamolo. Cerchiamo di limitare gli spostamenti o almeno proviamoci. Insomma, facciamo qualcosa. Anche di piccolo, ma facciamolo. Non voglio vedere finire la vita intorno a me, è troppo preziosa. Vi voglio. bene, so che insieme riusciremo a salvare questo pianeta”.
LEO E QUEL COGNOME ‘PESANTE’: “I MIEI NON MI HANNO MAI AIUTATO ECONOMICAMENTE”
In un’intervista rilasciata di recente al Messaggero, il cantante ha spiegato: “I miei non mi hanno mai aiutato economicamente. Sono stati grandi anche per questo: mi hanno insegnato che nella vita bisogna guadagnarsi le cose con fatica e sudore. Per mantenermi ho fatto il cameriere, il maestro di surf. Il fatto che ci siano tante persone da convincere mi dà ancora più carica”. Ospite di Oggi è un altro giorno (lo scorso 11 aprile) aveva inoltre raccontato: “Il mio cognome? È un piacere far parte della mia famiglia. Ho iniziato a lavorare nella musica a 19-20 anni, ho avuto il tempo per vivere in una maniera più protetta al liceo, al conservatorio. Mamma (l’attrice Sabrina Knaflitz, ndr)? Decide tutto lei in casa. È l’angelo della mia vita, a recitare è fortissima. Si è dedicata tanto a me, mi è sempre stata accanto, se c’è tanto entusiasmo in quello che faccio è anche grazie al tanto amore che ho ricevuto”. “Nei momenti importanti mi sono sempre stati accanto – ha spiegato a Serena Bortone -. La severità era condivisa, sia il motorino che il telefono sono arrivati dopo rispetto ai miei coetanei. Io sono sempre stato consapevole di avere intorno persone che mi dicevano cose per il mio bene. L’insegnamento più importante è stato quello di non scegliere mai le scorciatoie, di essere una persona onesta e stare dalla parte dei più deboli. Io canto e scrivo per dare voce a chi non ne ha”. Infine aveva concluso: “Nonno Vittorio? Quando lui è andato via io ero molto piccolo. La cosa bella però è che ho incontrato tante persone che mi hanno raccontato tanti aneddoti. La recitazione? La tengo in un cassetto, nella mia vita ho sempre fatto musica”.
LA VITA PRIVATA
Della vita privata di Leo Gassmann non si sa moltissimo. Con tutta probabilità ha avuto una storia con Enula, ex cantante di Amici di Maria De Filippi. I due, infatti, erano stati paparazzati nella primavera del 2021. La rivista Diva e Donna parlava di un grande feeling, riportando gli scatti dei due al mare, poi in giro per Roma. Stando a quanto riportato da Biccy, i due avrebbero avuto una storia durata più di due anni ma poi, una volta che la ragazza era entrata a far parte del talent di Canale 5, le sarebbero sorti alcuni dubbi. Dopo alti e bassi pare che ormai tra i due sia finita. Adesso il giovane cantante è solo o accanto a lui c’è qualcuno? Non si sa.