Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve calo al 1,6% (al 09 febbraio) rispetto all’1,8% del 02 febbraio. L’occupazione in aree mediche scende al 5,4% (al 09 febbraio) rispetto al 5,8%% del 2 febbraio
La morsa della pandemia di Covid sembra allentarsi sull’Italia. Continua il calo dei nuovi casi e questa settimana, dopo l’aumento delle precedenti, si regista anche un calo dei decessi. È il quadro che viene dai dati del ministero della Salute per la settimana 3-9 febbraio. In particolare, si registrano 30.911 nuovi casi positivi con una variazione di -6,4% rispetto alla settimana precedente ( 33.042). I deceduti sono 279 con una variazione di -36,4% rispetto alla settimana precedente (439). I tamponi effettuati sono invece 547.026, con una variazione di -8,1% rispetto a 7 giorni fa (595.539). Il tasso di positività è del 5,7% con una variazione di +0,2% sulla settimana precedente (5,5%).
Sono due le regioni classificate a rischio alto per l’evoluzione dei casi di Covi e sono, secondo le tabelle che Ansa ha potuto visionare, il Lazio e la Liguria. Sette sono a rischio moderato e dodici classificate a rischio basso. Cala l’incidenza settimanale dei casi di Covid: 52 ogni 100.000 abitanti (03/01/2023 -09/02/2023) rispetto a 58 ogni 100.000 abitanti della settimana scorsa. Nel periodo 25-31 gennaio l’Rt calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,73 (range 0,64-0,91), in lieve aumento rispetto alla settimana precedente quando era 0,68 ma ancora sotto la soglia epidemica. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è in lieve calo al 1,6% (al 09 febbraio) rispetto all’1,8% del 02 febbraio. L’occupazione in aree mediche scende al 5,4% (al 09 febbraio) rispetto al 5,8%% del 2 febbraio.