Festival di Sanremo 2023, Luca D’Alessio, in arte LDA, canta “Se poi domani”, un brano d’amore autobiografico. Firmato dal 19enne napoletano e Alessandro Caiazza, è composto dal cugino Francesco D’Alessio, al debutto al teatro Ariston, così come l’artista. Un palcoscenico che Gigi, il membro più famoso della famiglia, ha calcato ben cinque volte (2000, 20001, 2005, 2012, 2017) e conosce molto bene. La musica, in casa D’Alessio, è sempre stata una grande passione. Gigi è una celebrità, Luca sta trovando il suo spazio nel mercato discografico dopo l’esperienza di Amici 2021 (in cui è stato eliminato a un passo dalla finale) e adesso anche Francesco ha coronato il sogno di dirigere l’orchestra di Sanremo.
Chi è Francesco D’Alessio – Nato a Napoli nel 1979, figlio di Pietro D’Alessio (fratello di Gigi), già da piccolo comincia a seguire le impronte dello zio, appassionandosi alla musica. Con il tempo, diventa un arrangiatore, paroliere e produttore molto noto in Campania. Collabora, infatti, con artisti conosciuti nei pressi di Napoli e produce tre dischi per il cantante Rosario Miraggio, il primo nel 2005, l’ultimo nel 2010. Tra le canzoni più famose dell’artista, composto e scritto da D’Alessio, Macchina 50, diventata una hit a Napoli nei primi anni 2000 e inserita nel film “Gomorra”, per la regia di Matteo Garrone. Nel 2012, Francesco contribuisce della realizzazione dell’album Chiaro dello zio Gigi, oltre a produrre i dischi di cantanti partenopei come Raffaello e Alessio. Un anno dopo, poi, arrangia i brani del progetto discografico di Ida Rendano, Cu tutt’o core.
E non finisce qui. Il suo nome compare anche a fianco di quello di artisti noti al grande pubblico come Massimo Ranieri, Lucio Dalla, Renato Zero e Mario Merola. Oggi, Francesco D’Alessio è finalmente giunto a Sanremo per dirigere l’orchestra durante le esibizioni del cugino Luca. “Per me sarà un grande onore dirigere la meravigliosa Orchestra di Sanremo, il sogno di una vita!”, aveva scritto in un post su Instagram lo scorso 25 gennaio. Sogno che adesso è realtà.