Speciale Sanremo 2023

Sanremo 2023, il monologo di Chiara Francini: “A volte penso di essere una donna di me*da perché non so cucinare, non mi sono sposata e non ho avuto figli”

L’attrice parla della maternità, quella delle amiche che a un certo punto "cominciano a figliare" a "valanga". La migliore amica e poi tutte le altre

di F. Q.

“Io da qualche parte penso di essere una donna di merda perché non so cucinare, perché non mi sono sposata e perché non ho avuto figli. Razionalmente so che va bene così, ma da qualche parte, dentro di me, c’è questa voce, esiste, e io, alla fine, penso che abbia ragione lei, che io sia sbagliata”. Chiara Francini porta sul palco del Teatro Ariston, a tarda notte, tutti i dilemmi della maternità mancata (finora). “Arriva un momento della vita in cui è chiaro che sei diventato grande: quando hai un figlio”, esordisce. L’attrice parla della maternità, quella delle amiche che a un certo punto “cominciano a figliare” a “valanga”. La migliore amica e poi tutte le altre.

“Quando qualcuna ti dice che è incinta e tu non lo sei mai stata c’è come qualcosa che ti esplode dentro”, dice, sottolineando che “mentre accade tutto questo, tu devi festeggiare, perché la gente incinta è violenta e vuole solo essere festeggiata. E non c’è spazio per il tuo dolore, per la tua solitudine“. “Passeggini, passeggini ovunque”. “E io, io che continuavo a fare le mie cose sempre meglio, sempre guadagnandoci di più, con sempre più persone che mi guardavano e mi amavano. E poi. E poi a un certo punto io mi sono accorta che il tempo passava e che se non mi sbrigavo io, forse, un figlio non lo avrei mai avuto. E se anche mi sbrigavo, poi, non era mica detto. Perché anche quando ti decidi che è il momento giusto poi, magari, il corpo ti fa il dito medio e tu, allora, rimani col dubbio di aver sbagliato, di aver aspettato troppo, di essere una fallita”, continua l’attrice. Così arriva “il senso di colpa” che “rimbomba dentro, come un eco”.

Poi c’è la paura che la maternità possa cambiarla: “E io già lo so, bambino, tu mi porterai via tutta la creatività, la luce”. “Ti aspetto e ti desidero così tanto che sarai per forza una delusione. Ma come parlo? Ma che madre sono? Non sono una madre, intanto. Forse, sei proprio tu che non vuoi venire da me, perché credi che io mi sia dimenticata di te, che io mi sia dimenticata della vita. Perché avevo troppo da fare. Ma io volevo solo essere brava, io volevo solo essere preparata, io volevo che tu fossi fiero di me. Anche se ancora non ci sei. Forse, perché ci sei sempre stato”, conclude l’attrice tra gli applausi dell’Ariston.

Sanremo 2023, il monologo di Chiara Francini: “A volte penso di essere una donna di me*da perché non so cucinare, non mi sono sposata e non ho avuto figli”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione