Rieccoci. Sono ridotto come quella volta che io e un mio amico siamo andati a festeggiare un compleanno a Los Angeles e non abbiamo dormito per tre o quattro notti di fila, non ricordo più. Al Caffè Columbia incontrai Camilla, la penso ancora, ogni tanto. Perché ve lo racconto? È il vizio di chi è assonnato, tirarla per le lunghe. Quando hai voglia di dormire e non puoi farlo cerchi vie di fuga, per esempio ammorbare chi legge.
Non darò voti, non è necessario stasera (Guida Galattica al Grande Karaoke Collettivo).
Ariete e Sangiovanni, Centro di Gravità Permanente. Aprono la serata delle cover, lo fanno con una canzone incredibile. La rispettano. Hanno 20 anni. Magari domani un mucchio di ventenni se la andranno ad ascoltare, la metteranno nelle loro playlist. Speriamo nell’effetto Stranger Things con Running Up That Hill.
Will e Michele Zarrilo, Cinque Giorni. Dai che è bello rivedere Michele Zarrillo che canta, insieme al giovane Will, la sua canzone bella. Poi oh, si somigliano. Lo dico piano che sennò mi accusano di fare sensazionalismo, saranno parenti? (No)
Elodie e Big Mama, American Woman. 10. 10. (lo so, lo so, avevo detto niente voti. Ma a uno che ha sonno si perdonano finanche le promesse non mantenute).