“La campagna è stata molto breve, quasi anestetizzata senza confronto tra i candidati e i programmi e questo ha penalizzato sicuramente la partecipazione al voto. Il voto si è polarizzato sui partiti strutturati trainati dal partito della Meloni”. Lo ha detto la candidata terzo polo in Lombardia, Letizia Moratti, commentando i risultati delle elezioni nella sede del suo comitato elettorale. Numeri che la vedono terza dietro Majorino, con meno del 10% dei voti. “La campagna elettorale brevissima non ha aiutato – ha ribadito Letizia Moratti -. Tante persone non sapevano che questa settimana si votava il 12 e il 13. Questo non ha aiutato. L’astensionismo lo spiego con una campagna molto breve e con una campagna anestetizzata, non sono stati permessi confronti tra candidati sui programmi e su visione del futuro. È è diventato più difficile partecipare e aver voglia di partecipare, questa è una sconfitta per tutti”, ha aggiunto. La vittoria è netta, ma vincere con un 41% (di votanti ndr) è una sconfitta nel momento in cui la democrazia ha bisogno di partecipazione. Ci sono derive pericolose e abbiamo bisogno di incentivare al voto, dobbiamo invogliare le persone a farle sentire partecipi e protagoniste e così non è stato”, ha concluso Moratti