Camila Marianera, posta ai domiciliari, è accusata di corruzione dalla Procura di Roma. Secondo quanto ricostruito nel corso dell'indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo, la praticante poteva contare su una 'talpa', ancora non identificata
Otteneva informazioni e documenti coperti da segreto. Con questa accusa è stata arrestata Camilla Marianera, praticante avvocata di 27 anni. La donna, posta ai domiciliari, è accusata di corruzione dalla Procura di Roma. Secondo quanto ricostruito nel corso dell’indagine dei carabinieri del Nucleo Investigativo, la praticante poteva contare su una “talpa” all’interno del Tribunale, ancora non identificata, dalla quale otteneva notizie coperte da segreto.
Gli inquirenti hanno effettuato un accesso nello studio legale dove lavorava da fine dicembre la donna, laureata in giurisprudenza nel 2019 all’Università Niccolò Cusano, per effettuare dei controlli e sono entrati per cercare suoi effetti personali anche all’interno dell’assessorato alle Attività Produttive e alle Pari Opportunità del Comune di Roma, doveva aveva precedentemente lavorato per un periodo nello staff dell’assessora Monica Lucarelli. Il dipartimento del Campidoglio e la stessa assessora sono totalmente estranei alle indagini.