Quando pensiamo alla plastilina, al pongo, alla creta ci vengono in mente immagini di bambini all’asilo pronti a sviluppare la propria creatività (e a fare disastri), quadri dei nostri primi (e forse unici) tentativi di scultura astratta e similari. Ma decisamente non deve più essere questo il caso per l’atleta olimpionico britannico, Lawrence Okoye, che ha pubblicato sul proprio account Tiktok un video nel quale rimodellava la pelle della sua gamba come se fosse stata appunto del pongo.
Quando Okoye, nel video spingeva il dito sulla sua gamba, la pelle ne risultava visibilmente depressa e la fossetta che si era venuta a creare rimaneva fissa per diversi secondi. Gli spettatori nei commenti si sono affrettati a diagnosticare di tutto all’atleta – segnalando quanto la Rete possa essere un luogo assai pericoloso per quel che riguarda la valutazione della propria salute – ipotizzando che le fossette fossero causate da “ritenzione di liquidi” o altre fantasiose illazioni. In realtà l’atleta ha poi affermato di aver scoperto di soffrire di un’infezione della pelle chiamata “cellulite”. Attenzione: non si tratta della più comune cellulite estetica, ma piuttosto di un’infiammazione del tessuto connettivo sottocutaneo causata da batteri penetrati all’interno della pelle da ferite aperte. Così. la pelle che appare rossa e gonfia o anche malleabile al tatto è un potenziale indice dell’infezione, insieme al cosiddetto effetto “a buccia di un’arancia”. Naturalmente prima di iniziare ad auto diagnosticarsi sulla base di questi sintomi una infezione è bene consultare un esperto qualificato.
Cosa che va fatta a maggior ragione se si associano brividi e febbre. Sebbene curabile con antibiotici, l’infezione può diventare pericolosa per la vita se non trattata. Se i sintomi vengono ignorati, i batteri possono causare infezioni del sangue e delle ossa, artrite settica ed endocardite, un’infezione del rivestimento interno del cuore, secondo il CDC statunitense. Nei casi più gravi, può portare a una sepsi, che potrebbe essere fatale o richiedere l’amputazione dell’arto colpito. “Un sacco di persone mi hanno detto che avevo malattie cardiache o epatiche, renali, cancro e diabete, ma ovviamente non era così”, dice Okoye in un secondo video di TikTok, che ha raccolto oltre 460.000 visualizzazioni. “Quei folli buchi che avevo nella gamba non esistono più”, ha aggiunto.