Fa un altro passo avanti la ricerca sull’atteso vaccino anticancro. E a dare questa speranza è la tecnologia basata sul Rna messaggero, mRna. Infatti, le autorità governative britanniche hanno annunciato una partnership strategica con l’azienda tedesca BioNTech, la stessa che a gennaio 2020 ha realizzato, insieme a Pfizer, il primo vaccino mRNA contro il Covid-19. Il protocollo d’intesa prevede la distribuzione entro il 2030 di terapie personalizzate basate sulla tecnologia a mRNA a diecimila pazienti nel Regno Unito.
La biofarmaceutica tedesca rende noto in un comunicato stampa che la collaborazione pluriennale si concentrerà su tre pilastri strategici: immunoterapie contro il cancro, vaccini contro le malattie infettive ed espansione di BioNTech nel Regno Unito. Per raggiungere questi obiettivi, BioNTech mira a progettare e implementare studi clinici randomizzati con un reclutamento accelerato per la sperimentazione clinica del primo paziente da arruolare già nel secondo semestre del 2023. A tale scopo, è stato creato un hub di ricerca e sviluppo a Cambridge che prevede di impiegare più di 70 scienziati altamente qualificati nel primo trimestre del 2023.
“Questo accordo è il risultato delle lezioni apprese dalla pandemia di Covid- 19” ha affermato Ugur Sahin, amministratore delegato e co-fondatore di BioNTech. “Abbiamo sperimentato che lo sviluppo di farmaci può essere accelerato senza scorciatoie se tutti lavorano insieme senza sosta e verso lo stesso obiettivo. L’accordo di oggi dimostra che ci impegniamo a fare lo stesso per i malati di cancro”, aggiunge. BioNTech intende accelerare lo sviluppo di immunoterapie e vaccini utilizzando tecnologie che gli scienziati stanno studiano da oltre 20 anni. La collaborazione riguarderà vari tipi di cancro e malattie infettive che colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. Ad oggi, le terapie disponibili contro il cancro sono la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia. Le sperimentazioni con l’immunoterapia contro il cancro non sono nuove: nel 2012, la terapia antitumorale personalizzata basata su mRNA è stata somministrata sull’uomo. Il primo paziente a ricevere una terapia oncologica basata su mRna completamente personalizzata sviluppata da BioNTech è stato trattato in uno studio clinico nel 2014. Nel 2015, il primo paziente ha ricevuto un trattamento esplorativo per il cancro basato su mRna per via endovenosa.
Lella Simone
Scienza
Cancro, il vaccino a Rna messaggero a 10mila pazienti nel Regno Unito entro il 2030. L’annuncio di Biontech
“Questo accordo è il risultato delle lezioni apprese dalla pandemia di Covid- 19” ha affermato Ugur Sahin, amministratore delegato e co-fondatore di BioNTech. “Abbiamo sperimentato che lo sviluppo di farmaci può essere accelerato senza scorciatoie se tutti lavorano insieme senza sosta e verso lo stesso obiettivo"
Fa un altro passo avanti la ricerca sull’atteso vaccino anticancro. E a dare questa speranza è la tecnologia basata sul Rna messaggero, mRna. Infatti, le autorità governative britanniche hanno annunciato una partnership strategica con l’azienda tedesca BioNTech, la stessa che a gennaio 2020 ha realizzato, insieme a Pfizer, il primo vaccino mRNA contro il Covid-19. Il protocollo d’intesa prevede la distribuzione entro il 2030 di terapie personalizzate basate sulla tecnologia a mRNA a diecimila pazienti nel Regno Unito.
La biofarmaceutica tedesca rende noto in un comunicato stampa che la collaborazione pluriennale si concentrerà su tre pilastri strategici: immunoterapie contro il cancro, vaccini contro le malattie infettive ed espansione di BioNTech nel Regno Unito. Per raggiungere questi obiettivi, BioNTech mira a progettare e implementare studi clinici randomizzati con un reclutamento accelerato per la sperimentazione clinica del primo paziente da arruolare già nel secondo semestre del 2023. A tale scopo, è stato creato un hub di ricerca e sviluppo a Cambridge che prevede di impiegare più di 70 scienziati altamente qualificati nel primo trimestre del 2023.
“Questo accordo è il risultato delle lezioni apprese dalla pandemia di Covid- 19” ha affermato Ugur Sahin, amministratore delegato e co-fondatore di BioNTech. “Abbiamo sperimentato che lo sviluppo di farmaci può essere accelerato senza scorciatoie se tutti lavorano insieme senza sosta e verso lo stesso obiettivo. L’accordo di oggi dimostra che ci impegniamo a fare lo stesso per i malati di cancro”, aggiunge. BioNTech intende accelerare lo sviluppo di immunoterapie e vaccini utilizzando tecnologie che gli scienziati stanno studiano da oltre 20 anni. La collaborazione riguarderà vari tipi di cancro e malattie infettive che colpiscono milioni di persone in tutto il mondo. Ad oggi, le terapie disponibili contro il cancro sono la chirurgia, la radioterapia e la chemioterapia. Le sperimentazioni con l’immunoterapia contro il cancro non sono nuove: nel 2012, la terapia antitumorale personalizzata basata su mRNA è stata somministrata sull’uomo. Il primo paziente a ricevere una terapia oncologica basata su mRna completamente personalizzata sviluppata da BioNTech è stato trattato in uno studio clinico nel 2014. Nel 2015, il primo paziente ha ricevuto un trattamento esplorativo per il cancro basato su mRna per via endovenosa.
Lella Simone
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Kiev, 17 mar. (Adnkronos) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di aver parlato con il presidente francese Emmanuel Macron: "Come sempre scrive - è stata una conversazione molto costruttiva. Abbiamo discusso i risultati dell'incontro online dei leader svoltosi sabato. La coalizione di paesi disposti a collaborare con noi per realizzare una pace giusta e duratura sta crescendo. Questo è molto importante".
"L'Ucraina è pronta per un cessate il fuoco incondizionato di 30 giorni - ha ribadito Zelensky - Tuttavia, per la sua attuazione, la Russia deve smettere di porre condizioni. Ne abbiamo parlato anche con il Presidente Macron. Inoltre, abbiamo parlato del lavoro dei nostri team nel formulare chiare garanzie di sicurezza. La posizione della Francia su questa questione è molto specifica e la sosteniamo pienamente. Continuiamo a lavorare e a coordinare i prossimi passi e contatti con i nostri partner. Grazie per tutti gli sforzi fatti per raggiungere la pace il prima possibile".
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - il presidente americano Donald Trump ha dichiarato ai giornalisti che il leader cinese Xi Jinping visiterà presto Washington, a causa delle crescenti tensioni commerciali tra le due maggiori economie mondiali. Lo riporta Newsweek. "Xi e i suoi alti funzionari" arriveranno in un "futuro non troppo lontano", ha affermato Trump.
Washington, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo quanto riferito su X dal giornalista del The Economist, Shashank Joshi, l'amministrazione Trump starebbe valutando la possibilità di riconoscere la Crimea ucraina come parte del territorio russo, nell'ambito di un possibile accordo per porre fine alla guerra tra Russia e Ucraina.
"Secondo due persone a conoscenza della questione, l'amministrazione Trump sta valutando di riconoscere la regione ucraina della Crimea come territorio russo come parte di un eventuale accordo futuro per porre fine alla guerra di Mosca contro Kiev", si legge nel post del giornalista.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Secondo un sondaggio della televisione israeliana Channel 12, il 46% degli israeliani non è favorevole al licenziamento del capo dello Shin Bet, Ronen Bar, da parte del primo ministro Benjamin Netanyahu, rispetto al 31% che sostiene la sua rimozione. Il risultato contrasta con il 64% che, in un sondaggio di due settimane fa, sosteneva che Bar avrebbe dovuto dimettersi, e con il 18% che sosteneva il contrario.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos) - Il ministero della Salute libanese ha dichiarato che almeno sette persone sono state uccise e 52 ferite negli scontri scoppiati la scorsa notte al confine con la Siria. "Gli sviluppi degli ultimi due giorni al confine tra Libano e Siria hanno portato alla morte di sette cittadini e al ferimento di altri 52", ha affermato l'unità di emergenza del ministero della Salute.
Beirut, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - Hamas si starebbe preparando per un nuovo raid, come quello del 7 ottobre 2023, penetrando ancora una volta in Israele. Lo sostiene l'israeliano Channel 12, in un rapporto senza fonti che sarebbe stato approvato per la pubblicazione dalla censura militare. Il rapporto afferma inoltre che Israele ha riscontrato un “forte aumento” negli sforzi di Hamas per portare a termine attacchi contro i kibbutz e le comunità al confine con Gaza e contro le truppe dell’Idf di stanza all’interno di Gaza.
Cita inoltre il ministro della Difesa Israel Katz, che ha detto di recente ai residenti delle comunità vicine a Gaza: "Hamas ha subito un duro colpo, ma non è stato sconfitto. Ci sono sforzi in corso per la sua ripresa. Hamas si sta costantemente preparando a effettuare un nuovo raid in Israele, simile al 7 ottobre". Il servizio televisivo arriva un giorno dopo che il parlamentare dell'opposizione Gadi Eisenkot, ex capo delle Idf, e altri legislatori dell'opposizione avevano lanciato l'allarme su una preoccupante recrudescenza dei gruppi terroristici di Gaza.
"Negli ultimi giorni, siamo stati informati che il potere militare di Hamas e della Jihad islamica palestinese è stato ripristinato, al punto che Hamas ha oltre 25.000 terroristi armati, mentre la Jihad ne ha oltre 5.000", hanno scritto i parlamentari, tutti membri del Comitato per gli affari esteri e la difesa.
Tel Aviv, 17 mar. (Adnkronos/Afp) - L'attacco israeliano nei pressi della città di Daraa, nel sud della Siria, ha ucciso due persone. Lo ha riferito l'agenzia di stampa statale siriana Sana.
"Due civili sono morti e altri 19 sono rimasti feriti in attacchi aerei israeliani alla periferia della città di Daraa", ha affermato l'agenzia di stampa, mentre l'esercito israeliano ha affermato di aver preso di mira "centri di comando e siti militari appartenenti al vecchio regime siriano".