Le Crocs decorate diventano un trend per le spose. E c’è chi s’indigna: “Mancanza di classe”. Ecco un consiglio per indossarle senza ire degli haters

Onestamente, la querelle su "belle o brutte" non ci coinvolge tantissimo. Ogni accessorio ha una resa che dipende dal resto dell'outfit e da come si porta. Se non volete incappare però in un classico e prevedibile "ma come si è vestita", ecco un piccolo suggerimento

Alzi la mano chi non conosce le Crocs. Sì, le ciabatte. Sì, quelle che usano le star per uscire a buttare la spazzatura ma anche abbinate ad outfit elegantissimi (ne esistono edizioni pret a porter che costano centinaia di euro). Avete capito bene: unisex, in plastica, donano quei 3 o 4 centimetri in più di altezza (il sospetto che il loro essere ormai un long seller delle calzature dipenda anche un po’ da questo “slanciare le gambe” c’è), di vari colori e persino col tacco nella versione Balenciaga. Ora spopolano ai matrimoni, indosso alle spose. Con hashtag #weddingcrocs se ne trovano esempi “decorati”, da mettere con l’abito bianco. Onestamente, la querelle su “belle o brutte” non ci coinvolge tantissimo. Ogni accessorio ha una resa che dipende dal resto dell’outfit e da come si porta. Se non volete incappare però in un classico e prevedibile “ma come si è vestita” (sui social sono molti quelli che gridano alla “mancanza di classe”) e volete comunque indossare le Crocs per il vostro matrimonio, fatelo dopo. Prima accontentate tutti con la classica scarpa da sposa e poi via, comode, per ballare. Se non badate a spese, lasciatene alcune (nuove) a disposizione per gli invitati. Saranno felicissimi di indossarle quando i fumi del terzo bicchiere iniziano a dettare legge.