La vincita è stata realizzata tramite bacheca dei sistemi distribuendo il montepremi in 90 schede. Ogni vincitore porta a casa circa 4 milioni di euro.
Con 371 milioni di euro – il jackpot più alto del mondo – è stato centrato il 6 dei record al Superenalotto. La vincita è stata realizzata tramite bacheca dei sistemi distribuendo il montepremi in 90 schede. Ogni vincitore porta a casa circa 4 milioni di euro.
6 i vincitori che hanno acquistato altrettante quote al “Paradiso delle Stelle”, il bar tabacchi di Atripalda, in provincia di Avellino. Il bar, situato sulla centralissima via Appia, è gestito dai proprietari, Mario e Arano Coppola, padre e figlio. È aperta la “caccia” ai vincitori, ma finora nessuno si è fatto avanti. Stesso discorso per il Bar della Terrazza di Codroipo, in provincia di Udine, dove sono state vendute 5 quote: “Il vincitore – o più probabilmente, i vincitori – potrebbe essere chiunque: qui entrano sia clienti abituali che persone di passaggio” fa sapere in una breve intervista ad Agipronews Roberto, titolare del bar.
3 le quote centrate in un bar di via Bevuto a Termini Imerese, in provincia di Palermo, che già in passato era stato baciato dalla dea bendata. “Noi siamo famosi per le vincite – dice Carmelino Catalano titolare del bar Bevuto – ne abbiamo già avute parecchie compreso un sei al superenalotto. Siamo specializzati nei sistemi. Spero che i vincitori si ricordino di noi e che investano questi soldi a Termini Imerese per creare posti di lavoro. Da quando ha chiuso la Fiat e altre aziende nella zona industriale i nostri giovani vivono passeggiando in piazza o percependo il reddito di cittadinza. Spero che questi soldi possano portare lavoro nel nostro Comune”.
Ma quanto incassa lo Stato da questa vincita? I vincitori che hanno 90 giorni di tempo per presentarsi con la ricevuta presso gli uffici Sisal. A quel punto, entro un mese il premio verrà versato con bonifico bancario o con assegno bancario di conto corrente o circolare non trasferibile, decurtato però di una quinta parte prelevata dallo Stato come stabilisce la tassa sulla fortuna.