“Berlusconi non è stato processato perché ‘tromba’ o perché gli piacciono le donne. Il punto è che lui era Presidente del Consiglio e quindi si esponeva al ricatto di queste ragazze”. Così Marco Travaglio nel suo intervento ad ‘Accordi&Disaccordi’, il talk politico in onda su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Andrea Scanzi, a proposito dell’assoluzione dell’ex Cavaliere nel processo Ruby ter in cui era accusato di corruzione in atti giudiziari insieme ad altri 25 accusati, tra cui Karima “Ruby” el Mahroug. “I fatti che interessano noi giornalisti, che non siamo dei giudici e non ci occupiamo di reati, sono già tutti sul tavolo da una vita. – ha detto il direttore de Il Fatto Quotidiano – Non c’era bisogno di questa sentenza per capire che cosa è successo. Lo sappiamo benissimo, lo hanno detto tutte queste ragazze nelle loro chat e conversazioni private, che, se non avessero riguardato uno che faceva il Presidente del Consiglio, non ci interesserebbero niente. – ha proseguito – Sarebbero storie di ordinario sesso, di ordinaria prostituzione di privati cittadini. Diventarono importanti perché Berlusconi era Presidente del Consiglio e quindi si esponeva al ricatto di queste ragazze, le quali parlavano tra di loro di come spillargli più soldi minacciando di parlare”, ha concluso il giornalista.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile in live streaming e successivamente on demand sul nuovo servizio streaming discovery+ nonché su sito, app e smart tv di TvLoft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

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