Televisione

“Quelle brave ragazze”, la new entry Marisa Laurito: “Avevo paura, ma dal primo bacio con Mara Maionchi e Sandra Milo è stato amore”

La seconda stagione di “Quelle Brave Ragazze” dalla prima puntata ambientata nel sud della Francia e a Montecarlo – che abbiamo visionato in anteprima – promette non solo tanta ironia e risate, ma anche la consapevolezza che l'innesto della Laurito ha messo il turbo alla narrazione

Brave ragazze ma non troppo! A FqMagazine ci sono Mara Maionchi, Sandra Milo e Marisa Laurito che si sono raccontate con ironia prima del viaggio di “Quelle Brave Ragazze”, lo show Sky Original realizzato da Blu Yazmine ogni domenica per sei settimane su Sky e in streaming su Now. Per Mara e Marisa, Sandra è una splendida Biancaneve persa nei boschi. “Sandra è straordinaria perché in ogni foto è una gran gnocca – ci racconta Mara -, io invece sono sempre scomposta, con la mano in tasca. Sembro il bambino alle scuole infantili”. Sandra Milo, prossima ai 90 anni che compirà l’11 marzo, parla di “età bellissima, come il novantesimo minuto al calcio” e del fatto che la sua generazione “è stata fortunata, nel senso che ci avevano insegnato che l’uomo era il principe azzurro e ci abbiamo creduto. È stato bello e facilitava i rapporti d’amore”.

La new entry dello show, nella prima stagione c’era Orietta Berti vincolata ora a un contratto Mediaset, Marisa Laurito sottolinea come “il tempo non esista, come diceva Luciano De Crescenzo, è dentro di noi e infatti penso di avere 28 anni (ride, ndr). Avevo un po’ paura ad entrare in questo gruppo perché ero la novellina, ma già dal primo bacio scambiato con loro è stato amore. Sia Mara che Sandra hanno un vissuto straordinario ed era un piacere ascoltarle. Anche se loro dicono che sono logorroica e parlo tanto (ride, ndr)”.

La seconda stagione di “Quelle Brave Ragazze” dalla prima puntata ambientata nel sud della Francia e a Montecarlo – che abbiamo visionato in anteprima – promette non solo tanta ironia e risate, ma anche la consapevolezza che l’innesto della Laurito ha messo il turbo alla narrazione. Il feeling tra le tre è palese ed è un piacere guardarle all’opera. Mara, Sandra e Marisa sono alle prese con un viaggio sul van maculato rosa shocking con alla guida il loro autista tuttofare Alessandro Livi. Nessuna conosce l’itinerario, ma sono libere di fare quel che preferiscono per concedersi momenti di svago e anche di “trasgressione”. I tempi della vacanza saranno scanditi solo dallo squillo del tablet sul quale Mara, Sandra e Marisa leggeranno le missioni che dovranno compiere. I colpi di scena sono dietro l’angolo.