Durante uno dei suoi spettacoli a Torino il comico è stato contestato da una spettatrice che lo ha accusato di fare body shaming. Sui social Angelo Duro ha risposto: "Le immagini dei teatri pieni parlano da sole"
Dopo aver portato scompiglio al Teatro Ariston con un monologo che ha fatto molto discutere, Angelo Duro continua a spiazzare il pubblico anche in giro per l’Italia. Accade quindi che nel corso di uno spettacolo a Torino una signora si alzi accusandolo di fare body shaming e vada via. Il comico racconta l’aneddoto sui social con il suo stile dissacrante: “Una sera una tipa si è incazzata con me e voleva salire sul palco accusandomi di body shaming e la sera dopo una signora sulla carrozzina mi ha accusato di fare insulti gratuiti alla gente. Invece non è vero. Non è assolutamente vero. E volevo chiarire. Io non ho mai fatto insulti gratuiti. A nessuno. Ma solo a pagamento“.
Duro, forte del triplo sold out a Torino, prosegue: “Le immagini dei teatri pieni parlano da sole. A Torino tre sold out. Col ca**o che vi insulto gratis. Mi faccio pagare. E pure bene. Gli sembrava che lo facevo gratis, a ‘ste ingenue. Addio Torino. Torno il prossimo anno. Forse. Adesso martedì e mercoledì doppia data a Napoli. Ovviamente sold out pure queste. Vi saluto. Ps: se continuate a portare i bambini ai miei spettacoli sappiate che un giorno crescendo quei figli vi uccideranno”.