Negli Stati Uniti un team di ricercatori ha trovato un metodo alquanto originale ma efficace per contrastare l’invasione di pitoni delle rocce birmani e preservare l’ecosistema naturale della fauna in Florida: installare un dispositivo GPS su un animale di piccola taglia, come ad esempio un opossum. Questi rettili sono stati importati dal sud est asiatico negli Stati Uniti negli anni Ottanta e Novanta, spesso illegalmente e nel tempo, hanno trovato un ambiente adatto alla proliferazione, specie in Florida, diventando una minaccia significativa per la fauna selvatica, in particolare per i mammiferi di piccola taglia tra cui roditori, uccelli, rettili e anfibi. Per trovare, catturare e rimuovere i pitoni birmani invasivi negli Everglades della Florida, i ricercatori della Southern Illinois University, del Crocodile Lake e del North Carolina Museum of Natural Sciences hanno attaccato collari di localizzazione a procioni e opossum, di cui si nutrono i serpenti predatori. Ma i ricercatori inizialmente non prevedevano di catturare i pitoni in Florida.
La ricerca aveva invece l’obiettivo di studiare i movimenti degli animali che i pitoni birmani avrebbero potuto predare e, in questo modo, individuare gli habitat dei serpenti invasivi. Tuttavia, quando il collare di localizzazione attaccato a un opossum ha smesso di trasmettere segnali, i ricercatori hanno dovuto cercare il dispositivo, e alla fine l’hanno trovato… nel mezzo delle feci di un pitone birmano. Questa scoperta ha fatto riflettere i ricercatori sul fatto che il tempo di trattenimento dei collari sui piccoli animali deve essere ridotto, poiché i pitoni birmani possono ingoiare le loro prede intere e distruggere i dispositivi di localizzazione. Il metodo tradizionale per catturare le specie invasive consiste nel rilasciare nell’ambiente pitoni maschi dotati di tag radio durante la stagione riproduttiva, il che porta i ricercatori a serpenti femmine. Michael Cove, curatore della ricerca presso il North Carolina Museum of Natural Sciences ha affermato che la nuova alternativa con opossum e procioni ha il potenziale per portare a catture senza dover distribuire i pitoni nell’ambiente.