Tananai rivela: “Prima abitavo in una caverna senza porte e senza finestre. Io un ca**aro? In effetti è così”
Reduce dal Festival di Sanremo dove ha conquistato il pubblico con la sua "Tango", il giovane cantante si è raccontato a cuore aperto in un'intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato di come la sua vita sia cambiata dopo il successo rivelando, tra l'altro, questo aneddoto
“Non ho particolari passioni materiali, non mi interessano né i vestiti né le macchine. L’unico lusso che mi sono concesso è una casa normale in affitto. Prima abitavo in una caverna senza porte e senza finestre, ora sto in un’abitazione che ha tutte le cose al suo posto”. A dirlo, con una schiettezza disarmante, è Tananai, l’artista fenomeno del momento. Reduce dal Festival di Sanremo dove ha conquistato il pubblico con la sua “Tango”, il giovane cantante si è raccontato a cuore aperto in un’intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato di come la sua vita sia cambiata dopo il successo rivelando, tra l’altro, questo aneddoto legato al primo regalo che si è fatto con i guadagni della musica. Ovvero una casa. Più che mai necessaria vista la situazione in cui viveva prima: “Quello dove stavo era l’unico posto a Milano dove si spendeva poco di affitto, ma era un macello. Un loft diviso in quattro con amici nella mia stessa situazione. Le pareti di cartongesso separavano le camere, la tende facevano da porta, le finestre queste sconosciute”, racconta. Quindi con totale sincerità ammette: “Io un cazzaro? In effetti è così. Non riesco a prendermi troppo sul serio, nella vita di tutti i giorni mi piace scherzare su tutto, faccio battute che fanno ridere solo me, twitto scemenze”.