Ci sono legami non di sangue che durano tutta la vita. Come quello tra Andrea Arrighetti e la sua maestra, Maria Pettirossi. Alunno e docente a metà degli anni ’70 (nel 1976) la loro amicizia è durata fino alla morte della maestra che ha deciso di donare parte della sua eredità proprio allo studente prediletto. La storia arriva dalla scuola “Fratti” di Sesto Fiorentino ed è stata raccontata da La Nazione.
Finita la scuola il legame tra Arrighetti e Pettirossi si rafforza. Tanto che, anche quando la maestra torna nella sua terra d’origine, nello Spezzino, a metà degli anni ’80, i rapporti continuano: quando lui va nella sua casa di famiglia, a Marina di Massa, va a trovarla. E, addirittura, la invita al matrimonio. Anche la maestra, dal canto suo, tiene vivo il rapporto, ormai diventato amicizia e, alla nascita dei figli di Arrighetti, gli invia “un telegramma di auguri”.
“I professori me li sono scordati tutti. Lei no, la vedevo un po’ come una seconda mamma. Ma non avrei pensato che mi lasciasse l’eredità”, racconta Arrighetti a La Nazione, sottolineando che sì, la maestra aveva più volte manifestato l’intenzione di lasciargli qualcosa, ma che lui non l’aveva mai presa sul serio.
Pettirossi se n’è andata lo scorso autunno, a 92 anni, e Arrighetti ha scoperto al funerale che le intenzioni, prese come uno scherzo, erano più vere che mai. “Al funerale la badante mi disse che presto ci saremo sentiti – racconta ancora al quotidiano toscano – Ho capito che la maestra non aveva scherzato”. Arrighetti è diventato così erede di una polizza vita.