Luce Caponegro, che per anni ha recitato nel mondo del cinema hard con il nome d'arte di Selen, svela un aneddoto su Rocco Siffredi: "Mi traumatizzò", racconta al "Corriere della Sera"
“Rocco Siffredi? Non ama le donne e non le odia: le utilizza“. Selen, all’anagrafe Luce Caponegro, ripercorre la propria carriera nel mondo del cinema a luci rosse soffermandosi anche sul rapporto con il re dell’hard: “Con lui ho fatto il mio secondo film. La sera prima di girare, dato che eravamo giovani e con gli ormoni a mille, abbiamo fatto l’amore” racconta al Corriere della Sera, svelando un aneddoto: “Non è andata bene, lui dopo aveva delle scene e non voleva stancarsi. La sera a cena, davanti alla troupe ho detto, speriamo che domani andrai meglio. In quel film ero una ricca signora che andava a cavallo, lui era il mio maggiordomo. Gli chiedevo di preparare il bagno al rientro della mia cavalcata, Rocco prese il frustino con cui doveva accarezzarmi e mi diede una frustata così forte che dovettero fermare la scena. Quell’episodio mi traumatizzò. Non ho più voluto lavorare con lui”.
Da 24 anni Caponegro ha lasciato il mondo del porno, e motiva così questa decisione: “Era cambiato il mio modo di vivere la sessualità, mi era diventato impossibile fare sesso con uno sconosciuto, dovevo rispettare me stessa come donna. Se avessi continuato sarebbe stata solo una gratificazione economica e una scelta auto referenziale”. L’attrice continua: “Mi sono resa conto che stava diventando una gabbia che non mi rappresentava più. Sarei diventata la macchietta di me stessa. Dovevo andare oltre […]”.