Si è conclusa con un nulla di fatto la lunga seduta del consiglio dell’Agcom tenutasi mercoledì 22 febbraio. Tema del giorno, neanche a dirlo, il Festival di Sanremo. Nel dettaglio, l’Autorità per le Comunicazioni ha affrontato, in linea generale, alcuni degli episodi chiave della 73esima edizione della kermesse. Sotto la lente, le possibili violazioni delle norme legate alla pubblicità occulta di profili social su Instagram, in particolare quelli di Chiara Ferragni e dello stesso Amadeus, aperto in diretta dall’imprenditrice digitale durante la prima serata del festival e arrivato in pochi giorni a quota 1,8 milioni di follower.
Attenzione puntata anche sulle norme relative alla tutela dei minori per i casi che hanno coinvolto Blanco, che ha distrutto gli addobbi floreali (e per questo è indagato per danneggiamento dalla procura di Imperia che, infine, ha archiviato il caso), e Rosa Chemical-Fedez, nell’esibizione dell’ultima serata che li ha visti simulare un amplesso in platea e poi baciarsi sul palco. In quest’ultimo caso, secondo indiscrezioni della riunione riferite da LaPresse, però non si potrebbe dare la colpa al direttore di Rai 1 Stefano Coletta, che è responsabile della scaletta ma che non poteva prevedere il gesto osceno visto che – anche a detta dello stesso Rosa Chemical – non era previsto.
All’Agcom spetta verificare il rispetto delle disposizioni del Tusma, il Testo Unico dei Servizi dei media audiovisivi e radiofonici, del Contratto di servizio Rai e del Codice di autoregolamentazione delle tv. Al momento, come detto, la vicenda è stata affrontata in linea generale, in attesa che gli uffici competenti valutino l’apertura di un’istruttoria. Il caso dovrebbe tornare sul tavolo dell’Agcom nella prossima seduta, probabilmente fra due settimane.