Lunedì 27 febbraio l'ultimo saluto a Maurizio Costanzo nella Chiesa degli Artisti, in piazza del Popolo a Roma
È il giorno dell’ultimo saluto a Maurizio Costanzo, scomparso il 24 febbraio all’età di 84 anni. Rai e Mediaset hanno seguito i funerali in diretta: Rai1 con Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, e Canale5 con lo speciale di Verissimo. Tanti i personaggi del mondo dello spettacolo che hanno affollato la Chiesa degli Artisti a Roma, ma anche moltissime persone comuni. In prima fila la moglie Maria De Filippi con il figlio Gabriele. Accanto a loro Pier Silvio Berlusconi e Raffaella Mennoia, autrice di Uomini e Donne e braccio destro di Maria. Al termine delle esequie, celebrate da don Walter Insero, il feretro da Piazza del Popolo si è spostato verso il Teatro Parioli, per tanti anni ‘casa’ del Maurizio Costanzo Show.
L’INTERVENTO DI GERRY SCOTTI – Gerry Scotti legge la preghiera degli artisti: “O Signore della bellezza, Onnipotente Creatore di ogni cosa, Tu che hai plasmato le creature imprimendo in loro l’impronta mirabile della tua gloria, Tu che hai illuminato l’intimo di ogni uomo con la luce del tuo volto, volgi su noi lo sguardo e abbi pietà di noi, della nostra debolezza, della nostra povertà, volgi i tuoi occhi sul nostro lavoro, sulle nostre fatiche di ogni giorno, guardaci, siamo gli artisti, i tuoi artisti. Siamo pittori, scultori, musicisti, attori, poeti, danzatori, siamo i tuoi piccoli che amano vivere sulle ali della poesia per poterti stare più vicino, e per aiutare i fratelli a guardare più in alto nel tuo cielo e più in profondità, nel loro cuore. Perdonaci se siamo fragili e incostanti, ma siano uomini, donaci la tua forza, quella che scopriamo nella tua Parola, quella che sentiamo nella tua grazia, quella che riceviamo dalla tua Eucaristia, da quel pane spezzato che è comunione, fraternità e gioia. Ti preghiamo per noi, per tutti gli artisti, per il mondo distratto, fa’ che possiamo aiutare tutti gli uomini a scoprire qualcosa di Te, attraverso la nostra arte. La nostra vita sia un canto di lode alla tua bellezza e le nostre opere i raggi luminosi che illuminano le strade degli uomini. Donaci il tuo perdono e la tua benevolenza, donaci il tuo Spirito di sapienza e di bellezza, ispiraci con il tuo amore e la tua grazia, e donaci ali stupende affinché con l’arte ci innalziamo fino a te. Te lo chiediamo per Gesù Cristo, Signore e fratello nostro”.
LA LETTERA DELLA FIGLIA CAMILLA – Camilla Costanzo, figlia di Maurizio, alla fine del rito funebre legge una lettera: “Papino, l’ondata d’amore che ci ha sommersi è merito del bene che hai dato a tantisisme persone. Non hai avuto tre figli ma molti di più. In molti ti hanno considerato un padre. Ci lasci un’eredità importante, il tuo più grande insegnamento, l’umiltà. Non ti saresti mai aspettato una grande dimostrazione d’affetto. Ci avresti detto come sempre ‘ma vi rendete conto? Tutto questo per me’. Ora sei vicino ai tuoi genitori, per mano a Sordi e Gassmann, ti immaginiamo mentre in Paradiso organizzi un altro dei tuoi talk show”.
L’OMELIA – Durante l’omelia il prete ricorda anche le proprie esperienze di vita condivise con il giornalista: “Ho trovato una persona accogliente, amorevole che mi ha fatto subito una battuta poi alla fine abbiamo conversato e parlando mi colpì perché mi ha raccontato la sua infanzia, la sua parrocchia e perché diceva ‘Quanto lavoro fanno le parrocchie sul territorio’. Alla fine mi disse: ‘Mi sa Padre che dovrò venire da lei’ e mi fece capire che il suo desiderio un giorno sarebbe stato che potessimo salutarlo qui e pregare per lui. Sin da bambino voleva fare il giornalista, giocava con la saponetta e con quella faceva da microfono perché voleva comunicare e intervistare […] È stato un uomo umile e leale, rispettava le opinioni degli altri, propenso a capire le ragioni degli altri […] Nel suo lavoro un po’ cinico, ma non nella vita. Era molto goloso e so che ogni tanto gli veniva spacciato un po’ di cioccolato fondente di nascosto. Poteva anche fare una sfuriata ma dopo 5 minuti era come se non fosse successo nulla, non serbava rancore. Amava i suoi figli. Il suo rapporto con Maria è di tenerezza, stima, amore, condivisione, complicità. Maurizio ha testimoniato un forte senso di protezione nei confronti dei suoi cari e dei colleghi. Ha aiutato molti artisti nel momento del bisogno. Non era attaccato al denaro, riusciva a usarlo per condividerlo anche con gli altri […] Non si professava credente, non lo era in senso stretto, era molto rispettoso. Negli ultimi tempi si è sempre più avvicinato ai valori cristiani, si è sempre chiesto cosa ci fosse dietro l’angolo e quindi dopo la morte. Si è interrogato molto anche con me, e ho visto un uomo affascinato dalla figura di Gesù. Ha accolto nella sua vita quei principi cristiani, e nel momento del combattimento finale ha alzato gli occhi al cielo e ha invocato la protezione della Vergine Maria […] L’amore che nutrite per Maurizio non viene spento dalla morte, ora cambia il modo di comunicare. Attraverso la preghiera arriva la sua anima”.
L’INIZIO DEL RITO FUNEBRE – Inizia il rito funebre: “Fratelli e sorelle, siamo qui oggi per accompagnare con la nostra preghiera l’anima di Maurizio torna nella casa del padre, lo facciamo con la consapevolezza che è vero, si è chiuso il sipario, ma è finito il primo atto, la sua vita e la sua anima continua ad amare e volere bene e sentire il nostro amore. Oggi siamo al cospetto di un Dio che non è dei morti ma della resurrezione e della vita” dice don Walter Insero, recentemente nominato cappellano da papa Francesco. Il sacerdote negli ultimi mesi ha condiviso con Maurizio Costanzo diverse iniziative intraprese in aiuto dei più bisognosi.
L’ARRIVO DI MARIA DE FILIPPI – Maria De Filippi è arrivata alla Chiesa degli Artisti per il funerale del marito Maurizio Costanzo insieme al figlio della coppia Gabriele e a Raffaella Mennoia, autrice di Uomini e Donne. In chiesa ci sono già gli altri due figli di Costanzo, Camilla e Saverio. Nel frattempo, altri amici e colleghi sono arrivati alla Chiesa degli Aristi, anche l’ad di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e Amadeus con la moglie Giovanna, Pino Insegno, Carlo Conti, Mara Venier, Christian De Sica con Silvia Verdone.
IL FERETRO ARRIVA IN PIAZZA DEL POPOLO – Il feretro di Maurizio Costanzo arriva a Piazza del Popolo accolto da un lungo appaluso. Il corteo funebre, partito dal Campidoglio dove sabato e domenica è stata allestita la camera ardente, giunge alla chiesa dopo un lungo viaggio per le vie della capitale che ha toccato anche il quartiere Prati, dove Costanzo viveva e lavorava. Oltre ai parenti, nella chiesa sono già arrivati diversi amici e colleghi del grande giornalista: il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, Giorgio Panariello, Ultimo, Alex Britti, Vladimir Luxuria, Lele Mora, Gerry Scotti, Massimo Lopez, Emanuele Filiberto di Savoia, Pio e Amedeo, Rocco Papaleo, Ricky Tognazzi, Simona Izzo, Lorenzo Mieli, Paolo Sorrentino, Lorella Cuccarini con Silvio Testi, Simona Ventura e tanti altri. Numerosi gli omaggi floreali, tra cui spicca la corona di fiori gialli e rossi inviata dalla squadra della Roma, di cui Costanzo era grande tifoso.