I bambini si gettano sul pavimento e si coprono la testa con le mani mentre in classe risuonano forti colpi. In uno dei quartieri più violenti del Venezuela, questa è una sparatoria, invece in una scuola di Petare, nello Stato di Miranda, si tratta solo di una “semplice” esercitazione. In alcune scuole del Venezuela si insegna infatti ai bambini anche a nascondersi e a proteggersi dai proiettili: gli alunni vengono preparati in caso di emergenza o di eventuali sparatorie.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione