Ospite di Verissimo nello speciale del 26 febbraio dedicato alla scomparsa di Maurizio Costanzo, Luxuria ricorda come il giornalista riuscì a riavvicinarla a sua madre
“Io ringrazio Maurizio Costanzo perché mi ha resa una figlia e oggi mi sento una persona risolta grazie a lui”. Vladimir Luxuria parla così del giornalista scomparso venerdì 24 febbraio all’età di 84 anni. Nello speciale di Verissimo in onda il 26 febbraio Vladimir racconta il proprio legame con Costanzo, sin da quando nel 1998, in tempi non sospetti, il giornalista e conduttore fece una trasmissione con le drag queen sul palco: “Fu un pioniere” dice, rivelando poi un aneddoto.
Prima di un’ospitata al Maurizio Costanzo Show, Vladimir e Luxuria erano in camerino a parlare degli argomenti che sarebbero stati trattati in puntata e Costanzo chiese come fossero i rapporti di Luxuria con la madre. A quei tempi infatti in famiglia il clima non era dei migliori: “Coi miei genitori avevo un rapporto un po’ freddo perché non avevamo affrontato a viso aperto il tema della mia identità sessuale, loro continuavano a volermi bene ma non parlavamo mai di questa faccenda” ammette Vladimir. Costanzo allora decise di invitare la madre in puntata: “Per me fu il panico perché sapevo che si sarebbe parlato di questo davanti al pubblico del teatro e davanti a milioni di spettatori […]” racconta Luxuria, che continua: “Ero ancora agli inizi, non avevo ancora cominciato la mia transizione, c’ero io c’era mia mamma e lui con una grazia, con un’umanità, con una bontà cominciò a parlare di questi argomenti e mi aprii per la prima volta con mia mamma e parlai di me, ricordo che alla fine della trasmissione mia mamma per la prima volta mi declinò al femminile e si rivolse a me dicendomi: ‘Io auguro a mia figlia un’unica cosa, la felicità’ e ci fu un applauso enorme e io vidi gli occhi di Maurizio Costanzo che erano umidi di commozione”.
Quindi, tra le lacrime, il ringraziamento di Luxuria: “Io non sto qui a ringraziarlo perché mi ha resa famosa, ma per avermi reso una figlia, perché tu puoi anche essere famosa ma se non hai risolto il problema con i tuoi genitori puoi essere famoso ma infelice e invece io ringrazio Maurizio Costanzo perché mi ha resa una figlia e oggi mi sento una persona risolta grazie a lui”.