Non c’è più niente da fare per Tom Sizemore. A dieci giorni dall’aneurisma al cervello che ha colpito l’attore di Assassini Nati e Salvate il soldato Ryan i medici non hanno concesso più alcuna speranza. Secondo Variety l’equipe sanitaria che sta seguendo Sizemore “ha raccomandato ai familiari la scelta del fine vita”. Il 18 febbraio scorso Sizemore si era sentito male alle due di notte nella sua casa di Los Angeles ed era stato ricoverato d’urgenza. L’attore 61enne ha subito un ictus e quindi un aneurisma cerebrale.
Da quella notte Sizemore è ricoverato in condizioni critiche, in come nel reparto di terapia intensiva. Sizemore è diventato celebre ad Hollywood negli anni novanta per aver interpretato oltre ai film di Stone e Spielberg, anche Passenger 57, True Romance, Heat, Pearl Harbour. L’attore nel 2003 venne condannato per violenza domestica ai danni dell’ex fidanzata Heidi Fleiss, celebre maitresse per clienti d’alto bordo californiani; è stato ripetutamente arrestato per possesso di droga ed è noto per la sua tossicodipendenza e dai suoi numerosi e falliti tentativi di riabilitazione.