Il marchio Isotta Fraschini non ha bisogno di presentazioni: ha prodotto alcune delle vetture più belle ed esclusive di sempre. In gara erano state guidate, addirittura, da Alfieri Maserati ed Enzo Ferrari. Ma erano anche le automobili del Re d’Italia, di Papa Pio XI, del Duce e di D’Annunzio. Ora il marchio torna in pista, nel vero senso del termine, con la Tipo 6: telaio e motore sono stati sviluppati appositamente. L’aerodinamica è stata curata dalla Williams in Inghilterra. Le Isotta Fraschini saranno costruite tutte a Padova presso l’engineering di Giuliano Michelotto.

“Isotta Fraschini sarà l’unica marca che produce una vettura LMH, l’espressione più estrema di una vettura da competizione a ruote coperte, per portarla direttamente in gara, per venderla a team satelliti e anche per essere venduta a chi vorrà farla correre in altri campionati dove sarà ammessa a partecipare”, si legge in una nota ufficiale. Parallelamente ci sarà la versione “Pista”, riservata all’utilizzo su tracciato, e quella “Strada”, pensata per circolare liberamente sulle strade pubbliche.

La versione “Competizione”, in particolare, è stata sviluppata per le gare del mondiale Endurance: si tratta di una hypercar a trazione integrale, con asse anteriore elettrificato da 270 Cv di potenza. Mentre al posteriore c’è un motore 3 litri turbo V6, montato in posizione centrale e capace di 700 Cv. Il peso totale della vettura è di 1000 Kg. Sulla “Pista”, la potenza del motore termico sale a 750 Cv, mentre quello elettrico rimane invariata. Sicché l’output complessivo sfora i 1000 Cv, per un peso inferiore ai 1000 chilogrammi (sull’auto non ci sarà la zavorra imposta dal regolamento del mondiale Endurance).

“I proprietari di questo bolide potranno contare anche sulla presenza di un pilota professionista in veste di istruttore, su revisioni ordinarie e straordinarie, sul deposito della vettura presso la fabbrica oltre agli spostamenti della stessa da e per le piste”, spiega Isotta Fraschini. Il prezzo della vettura partirà da 2.750.000 Euro più tasse. Stesso prezzo dell’edizione “Strada”, che mantiene lo stesso spirito delle altre versioni ma con altezza da terra compatibile anche per l’utilizzo stradale. Inoltre, il peso maggiore e l’assenza di alcune importanti appendici aerodinamiche la rendono un filo meno esasperata. Sono previste omologazioni in esemplare unico ripetibile per circolare in tutti quegli Stati che lo permettono.

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