“Volevo dirti una cosa Alex, oggi stai tranquillo perché non è giornata. Tu lo sai che io ho sempre difeso i paparazzi, amo ogni paparazzo. Penso che sia un lavoro difficile e vi stimo davvero tanto. Oggi però non è giornata perché c’è uno di voi che non si è comportato bene con me“. Ha esordito così Barbara D’Urso aprendo il collegamento con Alex Fiumara a Pomeriggio 5. Il paparazzo era infatti tra gli ospiti della puntata di mercoledì 1 marzo per parlare delle foto che ha scattato a Marco Bellavia e Sheila Capriolo e ha fornito l’assist alla conduttrice per una parentesi polemica riguardo alle foto pubblicate nell’ultimo numero del settimanale Chi, uscito proprio ieri. Gli scatti ritraggono infatti D’Urso durante una passeggiata al parco insieme ai suoi due figli Giammauro ed Emanuele Berardi, di 37 e 35 anni, con la moglie del primogenito e la nipotina appena nata nel passeggino.
“Non si è comportato bene perché mi ha fatto delle foto, io ero nascosta in mezzo alla gente con i miei figli – ha spiegato Barbara D’Urso riferendosi all’autore delle immagini in questione -. Io sono andata da lui e l’ho pregato, gli ho proprio detto ‘ti scongiuro, ti prego, queste fotografie tienile per te’. Perché noi siamo molto basso profilo, non sono di quelle che fanno le foto con le nuore incinte, con le figlie incinte. Quindi gli ho chiesto questo favore. Lui mi ha giurato sulla sua vita che quelle foto non sarebbero uscite”. Infine, la conduttrice ha tenuto a precisare di non avercela in alcun modo con Alfonso Signorini, direttore del settimanale Chi al momento della pubblicazione del servizio: “Ok, non c’è nulla di grave. Alfonso le ha pubblicate e ha fatto bene, lui fa benissimo il suo lavoro. Anzi, devo dire che ha scritto delle cose molto carine e per questo lo ringrazio. Però il tuo collega io me lo ricordo com’è. Cucciolotto, se giuri su di te dovresti mantenere la promessa. Ecco ora sapete perché non è giornata”, ha concluso.