Il premier spagnolo Pedro Sánchez ha criticato duramente il presidente della storica multinazionale iberica Ferrovial, Rafael Del Pino, dopo la decisione del gruppo di spostare la sede legale in Olanda. “La patria non è solo aumentare il patrimonio, la patria è essere solidali, dare una mano, e aiutare soprattutto quando il tuo Paese ne ha bisogno”, ha detto nel corso di un viaggio a Helsinki. “Come Paese, noi vogliamo competere in termini di qualità e non di precarietà, e questo si traduce in giustizia fiscale. E cioè che chi ha di più deve contribuire di più all’erario pubblico“, ha aggiunto il segretario del Partito socialista alla domanda di un cronista. Recentemente, il governo spagnolo ha introdotto un’imposta straordinaria su grandi patrimoni.

Sánchez ha anche osservato che il patrimonio del numero 1 di Ferrovial costituisce “la terza o quarta fortuna” del Paese ed è una fortuna “creatasi in buona misura grazie alla Spagna e ai contributi degli spagnoli“. Gli imprenditori “hanno un’enorme responsabilità sociale” nei Paesi in cui le aziende “nascono e si sviluppano” e “in Spagna ci sono grandi imprenditori impegnati nel Paese, ma questo non è il caso del signor del Pino”. Il governo spagnolo continuerà a seguire la situazione e vedere se l’annuncio fatto dalla società è conforme alla legge, ha aggiunto Sanchez. Il governo sta valutando la possibilità di chiedere al gruppo la restituzione dei soldi pubblici ricevuti negli anni.

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