Calcio

Lancio di petardi durante Napoli-Lazio, uno esplode in mano a un bambino: tre arresti

Il piccolo tifoso lo ha raccolto e gli è esploso tra le mani, provocandogli alcune lesioni

Uno dei petardi lanciati dai tifosi ospiti e finito vicino a un bambino: il piccolo tifoso lo ha raccolto e gli è esploso tra le mani, provocandogli alcune lesioni. È l’ennesimo episodio deplorevole che accade all’interno di uno stadio, questa volta al Maradona in occasione di Napoli-Lazio, l’anticipo di Serie A vinto dai biancocelesti per 1 a 0. Tre tifosi proprio della Lazio sono stati arrestati proprio per il lancio di fumogeni e petardi: hanno 22, 23 e 35 anni. Riceveranno il Daspo.

I controlli della questura hanno confermato che dalla tifoseria laziale è stato lanciato materiale pericoloso, tra cui appunto petardi. Almeno uno di questi è finito nel settore inferiore della curva A, dove il bambino stava assistendo alla partita. Fortunatamente l’ipotesi iniziale di una amputazione pare scongiurata, anche se il piccolo ha subito lesioni. Tra l’altro, sempre durante la gara, gli agenti hanno sanzionato 18 persone per possesso di droga e denunciato altre 8 persone per vari episodi, tra cui l’aggressione a uno steward.