Cinema

Morto Tom Sizemore, l’attore di Salvate il soldato Ryan era in coma irreversibile a causa di un aneurisma cerebrale

Per l'attore la notorietà è arrivata nel 1998, quando Steven Spielberg lo volle accanto a Tom Hanks e Matt Damon in 'Salvate il soldato Ryan', film sulla Seconda Guerra Mondiale vincitore di un Oscar. Un ruolo che gli ha cambiato la carriera

Addio a Tom Sizemore. L’attore 61enne è morto in seguito a un aneurisma cerebrale, era in coma irreversibile. Dal 18 febbraio si trovava ricoverato al Providence Saint Joseph Medical Center di Burbank. Sizemore “si è spento serenamente con accanto il fratello Paul e i gemelli Jayden e Jagger”, figli dell’attore. Il suo manager, Charles Lago, all’inizio di questa settimana aveva dichiarato che i medici che assistevano l’attore avevano informato la famiglia che non c’erano più speranze per Sizemore, suggerendo di avviare le procedure per il fine vita.

Per l’attore la notorietà è arrivata nel 1998, quando Steven Spielberg lo volle accanto a Tom Hanks e Matt Damon in ‘Salvate il soldato Ryan‘, film sulla Seconda Guerra Mondiale vincitore di un Oscar. Un ruolo che gli ha cambiato la carriera. Sizemore infatti stava per iniziare a girare ‘La sottile linea rossa‘ di Terrence Mallick quando Spielberg lo chiamò e gli chiese: “Vuoi andare in Australia con Terry Malick o vuoi venire in Gran Bretagna e in Irlanda con me e Tom Hanks?”. L’attore scelse di andare con Spielberg. E in un’intervista del 2018 confessò che quella era stata “un’esperienza fondamentale per me” perché “Steven e il suo staff stavano lavorando a un livello totalmente diverso da quello che avevo visto fino ad allora”. E ha aggiunto: “La portata della sua visione, l’attenzione al dettaglio, erano al di là di qualsiasi cosa avessi mai immaginato”.

Nato il 29 novembre 1961, Thomas Edward Sizemore Jr. è cresciuto a Detroit. Il padre era un avvocato e professore e la madre un difensore civico della città. “Ero un ragazzo duro”, ha raccontato Sizemore nel 1995. Dopo aver frequentato la Wayne State University, Sizemore ha conseguito un master in teatro presso la Temple University e si è trasferito a New York per dedicarsi alla recitazione. La sua prima occasione è arrivata quando Oliver Stone lo ha scelto per un piccolo ruolo in “Nato il 4 luglio“. Sizemore ha avuto molti ruoli in film di successo negli anni ’90, da “Assassini nati – Natural Born Killers“, “Wyatt Earp” a “Heat – La sfida“. Nel 2000, ha ricevuto una nomination ai Golden Globe per la sua interpretazione di un ex mafioso in fuga nel film tv “L’occhio gelido del testimone“.