Michele Davanzo stava lavorando all'interno di un'azienda agricola a Loncon, una frazione di Annone Veneto. Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari, ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso
Michele Davanzo, operaio di 40 anni, è morto dopo essere caduto da un’impalcatura all’interno di un’azienda agricola, a Loncon, una frazione di Annone Veneto (Venezia). Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo stava lavorando per la Genagricola Spa, nei pressi di una tenuta vitivinicola. Sul posto sono arrivati gli operatori sanitari, ma non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’operaio per i traumi riportati nella caduta.
Sono intervenuti anche i carabinieri di San Stino di Livenza (Venezia) e i tecnici dello Spisal, che stanno effettuando degli accertamenti su dinamica e misure di sicurezza. L’indagine è coordinata dalla Procura della repubblica di Pordenone. Susanna Silvia, sindaca di Musile di Piave, città di residenza dell’operaio morto, ha mostrato la propria vicinanza in un post su Facebook: “Profondamente addolorata partecipo al dolore dei famigliari, porgendo le più sentite condoglianze“.