Ho 36 anni ma il risultato del test del Dna dice che la mia età biologica è di 42. Ci è rimasta piuttosto male una sorridente e graziosa fanciulla americana, di cui non viene fatto il nome per rispetto della privacy, protagonista di una vicenda genetica che è stata raccontata da molte testate statunitensi. La ragazza ha partecipato ad una sorta di giornata promozionale che la nuova società Tally Health ha organizzato di recente. Società specializzata nello stimare l’età biologica degli individui analizzando la metilazione del Dna, ovvero le modifiche al materiale genetico che tendono a verificarsi con l’età. La ragazza ha compiuto il test a casa grazie a kit con tampone da sfregare sulla guancia fornito dall’azienda.
Poi il risultato che, a dire il vero, ha rattristato parecchio la giovane: “Con mio marito e i miei amici siamo rimasti tra lo scioccato e il divertito”, ha spiegato. “Nonostante nuoti tutti i giorni, non abbia mai fumato e non beva, senza il documento d’identità la mia età biologica è di 42 invece di 36”. Curioso peraltro che consultando il sito della Tally health uno degli slogan che passano in rullo è: “Immagina un futuro dove pensiamo meno all’invecchiamento”. La protagonista di questo episodio alla fine pare si sia rifugiata nel consiglio di un’amica: “Lascia perdere è tutto un mucchio di stronzate da Silicon Valley”.