In occasione di Didacta, la più importante fiera italiana sull’innovazione scolastica che si tiene annualmente a Firenze, AnotheReality ha presentato Virtuademy, una piattaforma di metaverso pensata e realizzata appositamente per rivolgersi a studenti ed insegnanti.

Un’accademia virtuale interattiva che, attraverso l’uso di visori VR, permetterà agli studenti di riunirsi anche da classi e istituti differenti senza preoccuparsi della distanza e ai docenti di poter arricchire l’esperienza in aula con elementi 3D, materiali multimediali, lavagne virtuali, oltre a presentazioni e documentari specifici della materia.

Virtuademy è uno strumento che permette di sperimentare le opportunità del metaverso – precisa Lorenzo Cappannari, CEO di AnotheReality. – Un vero e proprio laboratorio esperienziale con spazi modulari personalizzabili, e strumenti di collaborazione e interazione immersiva. Grazie ai laboratori gli studenti hanno la possibilità di imparare in maniera del tutto nuova, facilitando l’apprendimento attraverso l’esperienzialità e alla visualizzazione di oggetti e luoghi che normalmente non potrebbero essere visti o visitati”.

Attualmente sono dodici i laboratori che possono essere abilitati su Virtuademy

  • Chimica: in cui ci si può aggirare tra atomi e molecole in libertà;
  • Fisica: permette di agire su riproduzioni 3D di oggetti e sperimentare su di essi le diverse forze, oltre a poter studiare attraverso la realtà virtuale la composizione di leve, carrucole e motori;
  • Matematica e Geometria: permette di visualizzare e camminare attraverso forme geometriche e curve matematiche per capirne al meglio i concetti;
  • Scienze: un laboratorio dedicato all’esplorazione virtuale del corpo umano in modo da comprendere il funzionamento di ogni organo;
  • Scienze – Lo spazio: un viaggio all’interno del nostro sistema solare;
  • Prosa e Poesia: permetterà a studenti ed insegnanti di essere catapultati all’interno di un teatro greco;
  • Meccanica: un interessante laboratorio dove gli studenti possono analizzare motori, macchinari, ma anche macchine per la produzione che difficilmente avrebbero la possibilità di poter vedere e toccare dal vivo;

  • Arte e cultura: riproduzioni 3D delle opere e reperti ospitati dallo Smithsonian Museum, dalla preistoria fino a oggi;
  • Preistoria: un laboratorio dedicato alla preistoria, dove saranno visibili in 3D fossili, dinosauri e le ossa dei primi ominidi e le loro opere;
  • Spazio: pensato per avvicinare gli studenti all’argomento tramite asset e strumentazioni della missione Apollo 11;
  • Elettricità ed Elettromagnetismo: un viaggio immersivo tra le invenzioni legate all’elettricità ed all’elettromagnetismo realizzate dai più grandi scienziati della storia;
  • Comunicazione Efficace: offre un vero e proprio gioco di squadra, che permette di esercitarsi nel public speaking

A valle dei dodici laboratori – aggiunge Cappannari – Virtuademy offre tre ulteriori modalità di interazione didattica avanzata. Permette di creare una vera e propria arena di dibattito, mettendo in pratica le capacità di presentazione di ciascun studente. Inoltre, grazie ai tools di costruzione della piattaforma, gli studenti potranno creare un ambiente di metaverso e cimentarsi, grazie alle dinamiche di gamification, in verifiche in tempo reale sull’effettiva comprensione della materia”.

I creatori di Virtuademy non si sono però dimenticati dei professori: tramite Scuola di Robotica, ente formatore accreditato dal Ministero, sarà previsto per loro un percorso di formazione certificata oltre ad una serie di webinar, in modo da accompagnarli nell’utilizzo del nuovo strumento e nella creazione di nuovo materiale didattico.

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