I casi di Khaby Lame o di Elisa Maino sono a sé. Non tutti i creator, infatti, riescono a guadagnare cifre di questo calibro. Ci sono influencer e tiktoker che raggiungono un pubblico meno ampio e, di conseguenza, incassano meno: ecco le cifre (o presunte tali)
Scordatevi “il posto fisso”. Che vi piaccia o meno, i giovani d’oggi (non tutti) vogliono lavorare con i social. Ma quanto si guadagna se si è creatori di contenuti? Difficile fare precisamente i conti in tasca, ma possiamo farci un’idea. Come? A volte sono gli stessi content creator a rivelarlo. L’ultimo caso è stato quello di Giulia Ottorini, tiktoker da 1.8 milioni di follower che di recente ha ammesso: “Ho speso 30.000 euro di cui 9.000 in contanti e siamo solo al 4 marzo”. Per quanto famosa, Giulia non è l’influencer più conosciuta sul web. Basti pensare che Elisa Maino di follower ne ha quasi 6 milioni su TikTok e i suoi ‘like’ totali hanno superato i 761 milioni. Proprio lei, circa un anno fa, aveva rivelato qualcosa di più sui propri investimenti: “Io ho le idee super chiare sui soldi”, aveva esordito nel podcast Spotify di Luca Casadei ‘One More Time‘. Quindi Maino, classe 2003, aveva spiegato: “Diciamo che lo sfizio delle scarpe, della borsetta me lo posso togliere. Però io ho comprato casa. Con praticamente tutti i soldi mi sono comprata un attico a milano perché per me essere in affitto può essere una cavolata. [..] Diciamo che a 18 anni avere un attico di 120m² è una grande soddisfazione”. In seguito Elisa aveva raccontato che per gestire tutti questi soldi si affida da sempre ad una persona speciale, la mamma: “Lei mi ha detto: ‘Guarda: la scarpetta e la borsa fino a una certa. Poi, metti che tutto questo finisce, cosa fai? Investili in qualcosa che un giorno potrebbe essere venduto per riprenderti i soldi’. [..] Mai farei un investimento senza consultare mia madre, lei ha il fiuto. Lei deve vedere ogni cosa che faccio, è la persona di cui mi fido maggiormente”. Stando a quanto riportato dal Sole24Ore, la giovane influencer farebbe guadagni da capogiro tra social, libri, collaborazioni con partner del calibro di Dolce&Gabbana o L’Oréal Paris: “Secondo stime approssimative, elaborate soprattutto sulla base dei milioni di follower che la rendono ricca, avrebbe introiti mensili per circa 50.000 euro. In pratica, Elisa Maino guadagna, in un anno, più di quanto guadagnano il Governatore della Banca d’Italia (poco meno di 500.000 euro), il Presidente della Repubblica (poco meno di 240.000 euro) e il Presidente del Consiglio (80.000)”. Che invidia (ma li guadagna, mica li ruba!).
Cosa dire, invece, di Khaby Lame, l’influencer e tiktoker famoso in tutto il mondo per le sue video-reaction mute? Anche in questo caso è difficile poter fornire dati ufficiali. Secondo Webboh, però, si possono avanzare delle ipotesi. Il sito dedicato alla Generazione Z, infatti, al riguardo scrive: “Secondo il quotidiano neozelandese Nzherald dal 2022 ha un patrimonio netto di 20,3 milioni di dollari: ‘La maggior parte del reddito proviene dalle sponsorizzazioni dei brand – è stato riferito che si fa pagare 79.000 $ per un video promozionale su TikTok – inoltre gestisce un negozio online che vende una vasta gamma di prodotti'”. Non a caso, con 155.2 milioni di follower, Khaby Lame è il tiktoker più seguito al mondo. Come spenderà i propri incassi? Non lo sappiamo, anche se un fatto è certo, poiché Khaby stesso lo aveva rivelato a Repubblica: “I miei genitori non abitano più nelle case popolari di Chivasso, ho comprato loro una casa poco fuori Milano. Se la meritano”.
Certamente i casi di Khaby Lame o di Elisa Maino sono a sé, non tutti i creator, infatti, riescono a guadagnare cifre di questo calibro. Ci sono influencer e tiktoker che raggiungono un pubblico meno ampio e, di conseguenza, incassano meno. Qualche esempio. Circa due anni fa, Repubblica aveva intervistato Simone Giacomini, presidente e co-fondatore della Stardust House (in sintesi una casa dedicata ai tiktoker). “L’abbiamo creata in piena pandemia – aveva raccontato Giacomini, allora 35 anni – dopo avere studiato le piattaforme online per capire che cosa volesse il mercato. E abbiamo visto che i tempi erano maturi per provare a fare quello che volevamo fare”. E quanto guadagna un creator? Riceve uno stipendio da Stardust (fra i 500 e i 3mila euro al mese) per produrre una media di 10 contenuti alla settimana, scrive ancora Repubblica. “Abbiamo industrializzato il mestiere di influencer, gli abbiamo dato regolarità e concretezza – aveva inoltre spiegato Giacomini – A primavera 2020 abbiamo capito che questa cosa poteva funzionare, e poteva funzionare grazie a TikTok, che è forse l’unico social network a premiare davvero il merito. Perché? Su Facebook e Instagram diventi famoso se sei già famoso, ma su TikTok no: puoi farcela anche partendo da zero”.
LA PROF DEL CORSIVO: “A CHI CI PRENDE IN GIRO DICO: CHI È LO STUPIDO TRA I DUE?
Vi ricordate, invece, di Elisa Esposito, ‘la prof del corsivo’?. In un video pubblicato su TikTok lo scorso 28 ottobre, la ragazza aveva dichiarato: “Vi siete chiesti quanto guadagna un influencer? Oggi lo scoprirete, forse. Il mio caso: partendo dal presupposto che un tiktoker non guadagna attraverso TikTok, ovvero guadagna ma pochissimo. Un tiktoker che fa in media 1 milioni di follower al giorno, in base alle visualizzazioni, in media fa 20 euro al giorno, quindi in tutto 600 euro al mese solo con TikTok. Quindi è impossibile viverci. Di conseguenza si iniziano a fare le sponsorizzazioni, che si possono fare sia su TikTok che su Instagram. Uno sponsor può valere qualsiasi cifra, ovviamente dipende sempre dal numero di follower. Ad esempio uno sponsor per una persona che ha 500.000 follower può chiedere anche 1.500 euro per un post oppure 1.000 per una storia. In più, oltre agli sponsor, tanti influencer hanno anche OnlyFans e lì guadagnano la maggior parte dei soldi. Il mio è un discorso generale: c’è anche chi guadagna cifre folli. Quindi la risposta alla domanda iniziale è: sì, ovviamente si guadagna molto di più rispetto ad un lavoro normale”. Quindi aveva concluso: “Per tutti i geni che ci insultano: prima di prenderci in giro, fai due calcoli. Chi è lo stupido tra i due?“. Ognuno può darsi una risposta.