I manifestanti che da settimane protestano contro la riforma della giustizia presentata dal governo israeliano di Benjamin Netanyahu hanno bloccato l’autostrada Ayalon in entrambe le direzioni a Tel Aviv. Le forze dell’ordine – come si vede in vari video che circolano sul web – hanno utilizzato i cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti e 15 persone sono state arrestate per disturbo dell’ordine pubblico. Il primo ministro israeliano, in partenza per una visita ufficiale in Italia, ha dovuto utilizzare l’elicottero per raggiungere l’aeroporto internazionale di Tel Aviv Ben gurion: i manifestanti infatti avevano promesso di ostacolarlo in quella che hanno ribattezzato come la Giornata della resistenza alla dittatura. Intanto, l’aeronautica militare israeliana ha sospeso il pilota di caccia riservista, identificato come colonnello ‘Gimmel’, per essersi rifiutato di presentarsi all’addestramento in segno di protesta contro la riforma giudiziaria voluta dal premier Benjamin Netanyahu. L’uomo, considerato uno dei capi della protesta dei piloti, la scorsa settimana aveva rilasciato interviste ai canali Channel 13 e Kan dove esprimeva il suo dissenso nei confronti della riforma.
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