Il vincitore di Tale e Quale Show è solo su uno sfondo neutro, capelli tinti di biondo, nudo e con un mazzo di fiori a coprire le parti intime
Antonino Spadaccino il 9 marzo ha festeggiato i suoi 40 anni con un post social molto impattante. L’artista ha deciso di mettersi completamente a nudo, mostrandosi al pubblico per ciò che è. Niente frasi ad effetto, palloncini o candeline da spegnere. Il vincitore di Tale e Quale Show è solo su uno sfondo neutro, capelli tinti di biondo, nudo e con un mazzo di fiori a coprire le parti intime. Un ritorno alle origini dunque con un messaggio di accettazione e inclusione mirato e non lasciato al caso. “Per i miei 40 anni mi sono fatto un regalo: la vanità. Quel sentirsi belli che non crediamo di meritare, quel desiderio di buttare giù le maschere e gridare al mondo: vado bene così come sono”, ha scritto sui social Antonino. E ancora: “Io questo corpo l’ho detestato, maltrattato, tagliato, ricucito, nascosto e ripudiato. Solo oggi, per la prima volta, lo accarezzo e ve lo mostro. Dentro c’è l’anima, abbiatene cura. Io per i miei 40 non ho più paura”. Ed è proprio quell’anima delicata e fragile che ha permesso al cantante di ottenere tutto il successo degli ultimi mesi.
La vittoria a Tale e Quale Show, il torneo dei campioni, le numerose comparsate televisive e l’uscita del recente singolo “Comunque Sia”. Spadaccino nutre l’anima non dimenticando il percorso fatto negli anni, alla ricerca delle sue radici. Il nudo artistico è quindi una vittoria personale, oltre che una rinascita artistica. Per la prima volta nella vita di Antonino il buio lascia spazio alla luce e le paure e i dubbi, anche solo per un momento, si fanno da parte. Negli ultimi giorni Antonino ha caricato sui social alcuni video all’interno dello studio di registrazione, segno che questo cambiamento si sta tramutando anche in nuova musica. E che quel mettersi a nudo, forse, può essere d’aiuto a tanti altri ragazzi e ragazze. Per amarci finalmente per ciò che siamo e per prendere consapevolezza con noi stessi. Perché, come ha scritto mesi fa Spadaccino sui social, #iosonoio.