Cronaca

Napoli, spari in strada nella via degli chalet: 19enne legato ai clan di camorra lotta tra la vita e la morte in terapia intensiva

Lo scorso agosto è scampato a un altro agguato dove rimase ferito a una gamba e a un piede

Era quasi l’una di notte quando due persone hanno fatto fuoco sparando in direzione di Antonio Gaetano. Il 19enne, ritenuto dagli investigatori un elemento di vertice del clan di camorra Calone-Marsicano-Esposito del quartiere Pianura, si trovava in auto a Mergellina, la strada degli chalet di Napoli, ed è stato ferito gravemente all’addome e alla zona cervicale. Trasportato d’urgenza all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, ora lotta tra la vita e la morte. Il giovane, con precedenti e residente nel quartiere Pianura della città, qualche giorno fa teatro di un omicidio e ritenuto dagli inquirenti una “zona calda”, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico e adesso è ricoverato in terapia intensiva.

Secondo le prime informazioni i killer hanno sparato almeno tre colpi. A Terra, la Polizia di Stato ha trovato tre bossoli. Sull’accaduto sono in corso indagini da parte della Squadra Mobile della Questura di Napoli. Lo scorso agosto Gaetano era scampato a un altro agguato dove rimase ferito a una gamba e a un piede. Il gruppo camorristico di cui è ritenuto componente è in guerra con un’altra organizzazione mavitosa della zona di Pianura. Lo scorso 2 marzo, infine, ignoti hanno esploso diversi colpi d’arma da fuoco all’indirizzo della sua abitazione.