“Oggi in Italia siamo passati dal crimine organizzato al crimine normalizzato. Serve uno scatto da parte di tutti”. È questo il monito che don Luigi Ciotti ha lanciato oggi a Milano durante la presentazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il 21 marzo arriveranno in piazza Duomo persone da tutta Italia, e non solo, per ricordare le oltre mille vittime della criminalità organizzata. “È importante tornare qui in questo momento – ha aggiunto il sindaco Giuseppe Sala – perché ci sono tanti investimenti, dagli scali ferroviari alle Olimpiadi. I pro saranno i cambiamenti di pelle di questa città mentre i contro, potenziali, sono che grandi masse di denaro richiamano gli interessi dei malintenzionati”.

Articolo Precedente

‘Ndrangheta a Milano, al via il processo alla “locale” di Rho: 47 persone a giudizio

next
Articolo Successivo

Mafia foggiana, otto arresti: “Clan infiltrati nel tessuto economico di Pescara. Prestiti a usura agli imprenditori con tassi fino al 600%”

next