Ogni anno, 70 miliardi di animali vengono condotti al macello al termine di una vita di sofferenze, confinati all’interno di strutture dedite all’allevamento intensivo. Tra analisi storica e un’immersione nella cruda realtà dell’industria della carne, questa inchiesta tenta di far luce su un sistema che ha reso merce degli esseri viventi.
Nel mondo, l’80% degli animali trascorre l’intera vita in strutture dedicate agli allevamenti intensivi, finalizzati alla commercializzazione della carne su larga scala. Dalla nascita alla morte, l’esistenza di questi esseri viventi è scandita da violenze e maltrattamenti: mutilazioni, gravidanze artificiali, confinamenti in edifici sovraffollati, per poi concludersi con la macellazione – ultimo stadio della catena di produzione. Il tutto senza poter mai vedere la luce. Questo documentario firmato Caroline du Saint analizza come alcune multinazionali sono riuscite ad assumere il controllo del mercato alimentare, rendendo invisibile la sofferenza degli animali che finiscono sui nostri piatti.
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