L'ex giocatore ha parlato delle gravi condizioni economiche dei giocatori e dello staff del club: ""Ci sono ragazzi nella squadra che sono a migliaia di km da casa e il Napoli United li ha lasciati senza un centesimo per la spesa, senza cibo, in un caso anche senza acqua calda per diversi giorni."
Termina il percorso di Diego Armando Maradona Junior sulla panchina del Napoli United. Il figlio del Pibe de Oro e di Cristiana Sinagra sedeva sulla panchina del Napoli United dall’estate 2021, disputando in entrambe le stagioni il campionato di Eccellenza Campania. La squadra è nata nel 2009 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale attraverso lo sport, coinvolgendo richiedenti asilo e giovani a rischio esclusione residenti nell’area metropolitana di Napoli. Tuttavia, Maradona Jr ha parlato delle dinamiche scomode presenti all’interno del club. In un post pubblicato su Instagram, ha annunciato le dimissioni e ha citato il problema degli “stipendi non pagati a staff e calciatori. Quattro mesi – scrive – oltre 100 giorni senza percepire soldi. Ne ha risentito il lavoro, i rapporti personali.”
L’ex calciatore ha aggiunto: “Ci sono ragazzi nella squadra che sono a migliaia di km da casa e il Napoli United li ha lasciati senza un centesimo per la spesa, senza cibo, in un caso anche senza acqua calda per diversi giorni. Non ho resistito, non sono più riuscito a restare fermo di fronte a tali ingiustizie. Fare integrazione, accoglienza e lasciare le persone senza cibo stona un po’”. Dal canto suo, il Napoli United fa sapere di aver “dovuto accettare le dimissioni di mister Diego Armando Maradona junior e del suo staff”, al quale “riconosciamo, in questi due anni, una grande abnegazione e una grande professionalità, soprattutto in un momento difficile, sia dal punto di vista organizzativo che economico, come quello che stiamo affrontando in questo ultimo anno”.